Nella notte fra il 13 e il 14 novembre l’attività della cometa Ison è aumentata notevolmente ed è ormai visibile ad occhio nudo nella costellazione della Vergine, poco prima dell’alba in direzione sud est. Ieri, spiega il presidente dell’Associazione Astrofili Orione di Savona, Ugo Ghione, “le misurazioni degli astronomi segnalavano che la coda ha raggiunto una ampiezza angolare di circa 7° che corrispondono a circa 16 milioni di chilometri e si sta analizzando se questa enorme attività sia l’inizio della disintegrazione del nucleo della cometa o se sia l’inizio di uno spettacolo meraviglioso che ci porterà a vedere la cometa anche in pieno giorno”.
È iniziato il conto alla rovescia: “nei prossimi dieci giorni la cometa arriverà al perielio e si compirà il suo destino entro il 28 novembre giorno nel quale, presso l’Hotel Riviera Suisse di Savona, come Associazione Astrofili Orione seguiremo in ‘diretta internet’ tramite le immagini del satellite SOHO le sorti della cometa dalle ore 21 alle 23. Il giorno 29 con una piccola mostra fotografica presso il Top Bar in via Paleocapa comunicheremo le sorti della cometa ed annunceremo le serate osservative che organizzerà l’associazione nel caso la cometa sopravviva al passaggio al perielio”, conclude Ghione.
© Foto: la cometa Ison ieri in uno scatto di Waldemar Skorupa, astrofotografo tedesco