Melgrati: sciopero AMT ha decretato il fallimento delle politiche del Trasporto Pubblico Locale di Regione e Comune

«Lo sciopero dell’AMT che ha paralizzato Genova ha decretato il fallimento delle politiche del Trasporto Pubblico Locale di Regione e Comune di Genova, a guida “comunista! (Pd)». È quanto sostiene il capogruppo di Forza Italia in Consiglio Regionale Marco Melgrati.

«Gravi anche le responsabilità di Burlando e Compagni», prosegue il consigliere Melgrati: «Bene ha fatto il P.d.L. a votare contro alla legge sul Trasporto Pubblico Locale, una legge dettata dalla paura, dalla fretta di poter dire ai sindacati di aver fatto qualcosa. Dopo anni di rinvii e di perdita di tempo la Giunta Burlando attraverso l’Assessore Vesco ha presentato e fatto approvare una legge sul trasporto pubblico locale che a nostro avviso non affronta in modo adeguato il problema, non mostra soluzioni, non offre garanzie ai tanti lavoratori e non assicura l’efficienza del servizio a favore degli utenti. Un  provvedimento sta già costando migliaia di euro ai cittadini perché è stato previsto l’affidamento di uno studio propedeutico dell’importo di 440 mila euro che doveva produrre un parere preventivo alla legge per spiegare la bontà o meno della stessa, parere che ad oggi non è ancora arrivato e nonostante ciò la Giunta di centro-sinistra ha voluto portare la legge in approvazione in Consiglio regionale.

«Che dire poi dell’istituzione di una Agenzia regionale sul trasporto che assorbirà il 2% del budget del trasporto pubblico locale. La domanda è quale uso verrà fatto di queste risorse destinate all’Agenzia, che non sono assolutamente poche: non vorremmo che diventasse l’ennesimo carrozzone utile solo ad affidare consulenze. E dell’Osservatorio Regionale, insieme all’Agenzia un’altra “invenzione” per sistemare trombati della politica e “amici degli amici” Il timore è che a rimetterci siano gli utenti ed in particolare gli abitanti dell’entroterra che verrà sacrificato in nome di logiche che non tengono in considerazione la complessità morfologica della nostra regione».

«A pochi giorni dall’approvazione della Legge sul Trasporto Pubblico Locale si sono avverate con questi sviluppi le nostra previsioni, che vedevano questa proposta legislativa priva di programmazione e che è solo un intervento spot incapace di individuare le vere criticità del trasporto ligure: ovvero le questioni legate all’azienda AMT di Genova, da sempre gestita dalla sinistra con politiche scellerate e che negli anni hanno solo portato ad un accumulo di gravissime problematiche economiche. Il problema è che questa legge non dice nulla e votarla sarebbe stato come affidare una delega in bianco a persone che hanno evidentemente dimostrato la loro incapacità gestionale e inadeguatezza» conclude Melgrati.

3 Commenti

  1. Potrà non piacere e non essere simpatico a qualche invidioso, ma è rimasto l’ultimo a occuparsi di certe cose e la gente lo sa bene. Credo che il suo mestiere lo stia facendo bene ma come al solito si trova sempre solo.

  2. Un conto è dire che la gestione di queste partecipate è stato un fiasco totale un altro è privatizzarle tout-cort invece di renderle efficienti…
    Certo che se si segue la linea di governo (che poi è la stessa della troika) cioè di vendere le società di Stato fino ad arrivare a privatizzare anche i servizi pubblici, come i pescecani di Bruxelles vogliono, allora diciamolo a chiare lettere che l’inciucio non è soltanto uno strumento per governare in via temporanea ma anche una pur se insolita comunanza di idee e programmi, servilmente osservante i torbidi piani di chi stà dedicandosi alla curatela fallimentare del paese.

  3. Ecco il più inutile e rumoroso consigliere regionale che esterna la sua solita banalità. E’ talmente preso nell’apparire che non si accorge neppure che ad Alassio vaccarezza gli sta sottraendo campo.

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