Liguria e turismo religioso: tavola rotonda a Savona

di Claudio Almanzi – Una tavola rotonda dedicata al turismo religioso, che ha visto la presenza di numerosi rappresentanti del ponente savonese e dei comprensori inaguno e finalese, si è svolta a Palazzo Azzarie, a Savona. L’evento è stato organizzato dall’Azienda Pubblica di Servizi alla persona Opere Sociali di Nostra Signora di Misericordia: “ Si è trattato –dicono nel vicariato finalese – di una importante occasione per riflettere e fare il punto su questo importante settore della vita religiosa ed economica”. “Pellegrini di ieri e di oggi – Il Santuario tra fede, arte e turismo” era il titolo del convegno che è stato organizzato dall’ Ente Ecclesiastico Santuario di N.S. di Misericordia, in collaborazione con il Comune di Savona.

“Nell’ambito del percorso di valorizzazione del complesso architettonico Santuario – dice Donatella Ramello, presidente delle Opere sociali- abbiamo organizzato questa tavola rotonda che si è rivelata molto interessate ed una realtà molto importante in tutta la nostra provincia. In accordo con il Comune di Savona, le Opere Sociali avvieranno alcune iniziative parternariali volte a valorizzare il Santuario di N.S. di Misericordia e del rinnovato Museo, affinché sia consentita una conoscenza sempre più diffusa di questa importante meta artistica e spirituale”.

Alla tavola rotonda sono intervenuti Carlo Ruggeri, assessore alla pianificazione territoriale e urbanistica della Regione Liguria, Margherita Bozzano, assessore al turismo della Regione Liguria, Francesco Lirosi, assessore ai quartieri del Comune di Savona, S.E. Mons. Vittorio Lupi, Vescovo della Diocesi Savona-Noli, Mons. Andrea Giusto, Rettore dell’Ente Ecclesiastico Santuario, Giovanni Priano, Priore Diocesano delle Confraternite.

“E’ stata anche- dicono in Curia- un’occasione importante per fare il punto sul tema riguardante l’accoglienza dei turisti e dei ‘viaggiatori di fede’ che, oltre a visitare i luoghi del sacro, vogliono conoscere sempre di più le eccellenze culturali, enogastronomiche e naturalistiche del territorio. Il turismo religioso sembra infatti non conoscere crisi e, anche Savona è interessata a ospitare i pellegrini in movimento ogni anno e giocare un ruolo determinante nella realtà economica e turistica ligure”. Nell’occasione è stata anche presentata la guida intitolata “Le vie del Sacro” ideata e realizzata dalla Regione Liguria con il patrocinio del Priorato delle Confraternite.

Si tratta di una guida, stampata in italiano e in inglese, con 11 itinerari che collegano il mare con l’entroterra, da percorrere in bicicletta, in auto o a piedi per scoprire la Liguria mistica. Un viaggio attraverso i secoli da Sarzana a Ventimiglia che consente di conoscere abbazie, conventi e santuari, tra cui il Santuario dedicato a Nostra Signora di Misericordia, lungo il cammino dei pellegrini della Via Francigena e di Santiago de Compostela.

Percorsi che ripercorrono dunque il cammino di Santiago da Luni al confine francese; la via Francigena: da Aulla a Luni; ma anche la via per il santuario della Madonna della Guardia; il santuario-eremo di Sant’Alberto; il santuario di Acquasanta; la via dei monaci di Pietra Martina: da Rezzoaglio a Chiavari; la via per l’abbazia di San Fruttuoso: da Marsiglia di Davagna a San Fruttuoso; la via per il santuario di Vicoforte: da Arenzano a Mondovì; la via dei santuari delle Cinque Terre: da Levanto a Riomaggiore; la via per Nostra Signora della Misericordia di Savona. Da Savona a Lavagnola al Colle di Cadibona; quella per la Val Bormida- la strada Beretta da Finale ligure a Carcare; la via Alpina o Marenca: da Imperia a Limone e la via della Val Nervia, da Dolceacqua a Molini di Triora.