Ciangherotti contro l’On. Vazio: “incapace pure a portare contributi statali per Albenga” (I)

“L’On.le Franco Vazio (Pd) incapace pure a portare contributi statali per Albenga”. Così la pensa l’ex assessore ingauno ai servizi sociali Eraldo Ciangherotti (FI), sostenendo che – in Parlamento nell’«assalto alla diligenza» del cosiddetto decreto salva Roma «Manca solo una cosa. La nostra città»: a un «elenco infinito di fondi destinati al territorio, manca solo Albenga nella lista delle città che hanno beneficiato di un contributo. Tutto questo nonostante sotto le torri, anche se per il rotto della cuffia, anche se con una legge incostituzionale, sia stato eletto un parlamentare, l’ingauno Franco Vazio. Doveva essere un fatto epocale, un onorevole del nostro territorio: finalmente saremo rappresentati, finalmente la nostra voce sarà udita in Parlamento, finalmente Albenga riceverà soldi statali per opere importanti. E. invece, nulla. Fondi per tutti, milioni a pioggia. Anche cani e porci hanno preso di tutto nell’assalto della legge di stabilità in corsa al Parlamento. Albenga non ha preso niente, neppure le briciole, neppure i soldi per un cappuccino».

«E pensare che le opere da realizzare, sul nostro territorio, non mancano», prosegue Ciangherotti nel suo attacco a l’on. Vazio: «Basti prendere l’ex cinema Astor, oggi cantiere di una ristrutturazione che necessiterebbe di ancora € 630’000,00 per ultimare i lavori e renderlo fruibile dalle nostre compagnie teatrali locali e dai nostri utenti del Centro giovani e dove la Senatrice genovese, Roberta Pinotti, a fine 2009, era per lo meno riuscita a portare a casa 500 mila euro per iniziare i lavori, in aiuto e a suffragio proprio del buon Antonello Tabbò che, finito il mandato, si accingeva ad iniziare la campagna elettorale per il bis. Meno male che la Pinotti non è come Vazio, si direbbe. Per non parlare della manutenzione e messa in sicurezza delle nostre scuole, dove ogni giorno i nostri figli trascorrono la loro infanzia ed adolescenza per formarsi e sulle quali, ai lavori pubblici del Comune, sono depositati progetti di adeguamento alla normativa antincendio per la scuola materna in reg. campolau pari ad € 203.262,25, per aule e spazi di servizio delle Scuole Medie di via degli Orti (2° lotto) pari a € 175.378,90. Per non parlare poi dello stadio, che cade a pezzi, non degno di una squadra di livello. Senza dimenticare il turismo, volano economico della nostra città, dove c’è un investimento per il teatro all’aperto di Piazza Europa, già progettato e in attesa di essere finanziato, per un preventivo di spesa pari a € 44.000,00».

«Niente di niente? Ma allora Franco Vazio, in Parlamento, cosa ci sta a fare? Che cosa ha fatto, in tutti questi mesi, per il territorio, oltre a percepire una indennità superiore ai 20 mila euro al mese, visto che finora ha fatto notizia solo per la sua propaganda da renziano dell’ultima ora e per il suo voto per la transfobia che lo ha tenuto lontano dalla festa democratica organizzata nella sua città dal suo stesso partito? Dobbiamo prendere atto che noi, Albenga, non solo continuiamo a non contare nulla a Roma, ma pure manteniamo un parlamentare “abusivo” (per sentenza della corte costituzionale) che neppure sembra lavorare per portare qualcosa a casa a favore della collettività. Avanti, nostro Onorevole. Si impegni – conclude Ciangherotti – e ci dimostri che, nonostante il primo lavoro da avvocato e il secondo da immobiliarista, si trova in Parlamento prima di tutto per gli interessi della città, interessi veri, non solo sulla carta, come promesse elettorali, quando va in giro per il nostro territorio a chiedere voti».

1 Commento

  1. Mi dispiace contraddirla Sig. Ciangherotti ma il nostro onorevole, prima di dedicarsi alla politica per il bene comune come la legge di stabilità, il decreto ultimo salva roma, il decreto sul camouflage della patrimoniale IMU e molto altro ancora, si è dedicato al salvataggio del tribunale di Albenga e prima ancora ha salvato l’ospedale di Albenga e nel frattempo ha salvato anche la piana da un pericolosissimo forno crematorio. E chissà quante altre cose che nemmeno sappiamo noi che non siamo competenti e non siamo onorevoli.
    Tanto per essere precisi…
    😉

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