“Energia pulita dai rifiuti” – Ad Andora un Convegno sulla dissociazione molecolare

Trattamento dei rifiuti, salvaguardia dell’ambiente, economia:  questi saranno gli argomenti del Convegno che si terrà giovedì 25 marzo alle ore 15.30 nella Sala Polivalente di Palazzo Tagliaferro ad Andora. La conferenza è organizzata dal Comune di Andora in collaborazione con l’Accademia Kronos, un’ associazione che si occupa di difesa dell’ambiente e della qualità della vita, con sedi e riferimenti in Italia e nel mondo.

Il Convegno, di rilevanza nazionale, ospiterà diversi esperti nel settore dello smaltimento dei rifiuti e nello sfruttamento dell’energia pulita.

Dopo il saluto del Sindaco Franco Floris, dell’Assessore all’Ambiente Claudio Mazzoleni e del Presidente dell’ Accademia Kronos Ennio La Malfa, prenderanno il via gli interventi dei relatori.

Manlio Pacitti, presidente della Eco Savona, parlerà dello smaltimento dei rifiuti nella Provincia di Savona, mentre a seguire il Prof. Roberto Minervini, docente dell’Università della Tuscia di Viterbo relazionerà il pubblico presente sul tema: ecologia ed economia, due argomenti che in un periodo di crisi internazionale devono muoversi di pari passo.

Sarà quindi estremamente interessante ascoltare la relazione dell’Ing. Alberto Zucchelli, il quale illustrerà il tema centrale di questo incontro. Il relatore è infatti un rappresentante della ENERGO, un’azienda che si occupa di dissociazione molecolare. La dissociazione molecolare è un procedimento assolutamente innovativo per il trattamento dei rifiuti solidi. Questo sistema, permette in sole 24 ore, attraverso lo stoccaggio in celle apposite ed in assenza di ossigeno, di trasformare i rifiuti in Syngas, un gas in tutto simile al gas naturale.

Sviluppata negli Stati Uniti e già presente in molti paesi nel mondo, la dissociazione molecolare permette di produrre energia con un impatto ambientale nullo. Il Syngas inoltre, può facilmente essere trasformato in idrogeno il quale, attraverso le celle a combustibile, è in grado di generare energia elettrica con un ulteriore risparmio anche di tipo economico.

La dissociazione molecolare può avvenire trattando una grande quantità di materiali. Oltre ai rifiuti solidi, anche gli scarti industriali ed agricoli, gli pneumatici, le plastiche o i rifiuti ospedalieri, che in genere richiedono separati e costosi interventi di stoccaggio, possono  essere dissociati e trasformati in energia.

A conclusione dei lavori verrà portata l’esperienza del Comune di Peccioli.

Piccioli,  un piccolo Comune toscano in provincia di Pisa, attraverso l’azionariato condiviso con gli abitanti del paese, ha deciso di trarre profitti dal trattamento dei rifiuti. Attraverso la Società Belvedere, creata nel 1997, il Comune e  le famiglie di Peccioli sono diventate di fatto proprietarie del termovalorizzatore. Gli utili ottenuti dal conferimento dei rifiuti da molte cittadine toscane (tra le quali Firenze), sono stati reinvestiti per progetti a favore della comunità e per abbattere i costi delle tasse, prima fra tutte proprio la TARSU. Peccioli ha aderito al progetto pilota di un impianto a dissociazione molecolare. Silvano Crecchi, Sindaco di Peccioli e Renzo Macelloni, Presidente della BELVEDERE S.P.A chiuderanno quindi la giornata, illustrando ai presenti questa nuova sfida.

Il Sindaco di Andora spiega brevemente lo scopo di questo incontro-conferenza: “Sono molto soddisfatto di questo nuovo Convegno che la mia Amministrazione ha il piacere di ospitare. Si prosegue infatti idealmente il percorso iniziato con i tre precedenti incontri, quello sul fotovoltaico, quello sull’energia pulita e quello sul nucleare tenutisi sempre ad Andora nei mesi scorsi.

Il problema dello stoccaggio dei rifiuti è sempre più pressante. Viviamo in un’epoca di grandi consumi che comporta quindi grandi scarti. La Liguria non ha i grossi problemi della Campania, abbiamo ancora spazio per conferire i nostri rifiuti. Tuttavia, nonostante la grande campagna per favorire la raccolta differenziata, compresa la recentissima raccolta dell’umido che stiamo effettuando in Andora, i costi per lo smaltimento  sono sempre più elevati e finiscono per ricadere, trasformati in tasse, sulle spalle dei cittadini.

E’ fondamentale prestare la massima attenzione ai nuovi progetti, alle soluzioni che possono portare vantaggio economico soprattutto se con il minimo impatto sull’ambiente.

La dissociazione molecolare è di sicuro una di queste. Forse queste parole, il procedimento in sé stesso  può apparire un pochino fantascientifico.

Si tratta invece di un processo estremamente semplice e soprattutto pulito anche se ancora poco conosciuto. Per questo motivo ho accolto con entusiasmo la possibilità di un convegno che potesse chiarirne il funzionamento ed i vantaggi.

Questa giornata sarà un’occasione molto interessante. Estendo perciò l’invito ad un’ampia partecipazione, non solo ai miei concittadini, ma a chiunque sia interessato e sensibile a questo importante argomento.”