di Claudio Almanzi – È partito con un grande successo il primo dei Laboratori della rete Albatros 2010 all’Istituto alberghiero “Giancardi di Alassio”. Cinquantacinque bambini dell’Istituto Comprensivo di Alassio (via Neghelli) hanno realizzato le colombe pasquali con l’aiuto degli studenti dei corsi di cucina e realizzato giochi ed iniziative di educazione alimentare con i ragazzi di corsi turistici (IV TST e IV TGA).
L’iniziativa che ha visto protagonisti piccoli e grandi chef è stata organizzata in memoria del preside Renzo Rossi che aveva voluto fortemente la nascita della Nuova Rete Albastros 2010, che ha lo scopo di promuovere un sistema educativo integrato fondato su una visione unitaria della formazione, come processo permanente che attraversi tutta l’esperienza scolastica, il lavoro e le relazioni sociali. “Si tratta- dice il dirigente scolastico Gian Maria Zavattaro- della realizzazione di progetti condivisi, di sperimentare nuove forme di integrazione e corresponsabilità tra scuole, Enti locali, sistema produttivo ed organizzazioni sociali”.
Al progetto hanno collaborato l’associazione “Argento Vivo”, tutte le scuole statali e paritarie presenti sul territorio comprensoriale, docenti ed alunni dell’alberghiero, maestre e bambini dell’istituto comprensivo alassino. I docenti (i due chef Aurelio Pepe e Leonardo Nappi) e gli alunni del corso di cucina della scuola alberghiera hanno realizzato, insieme agli alunni della scuola dell’infanzia, un laboratorio didattico incentrato sulla manipolazione e finalizzato alla realizzazione degli “albatros di Pasqua” da consegnare alle famiglie e ai rappresentanti delle Istituzioni scolastiche che hanno costituito, lo scorso dicembre, La Nuova Rete Albatros 2010.
Il progetto ha promosso, attraverso le esperienze sensoriali e il cooperative learnig, un nuovo approccio al cibo e alla tradizione culinaria: la cucina come luogo magico, dove le sostanze si trasformano acquistando forme, colori e sapori, un contesto fantastico dove sperimentare i primi insegnamenti di matematica, e dove acquisire l’importanza delle regole e le norme di sicurezza con le relazioni di causa ed effetto.