fp – Nell’ambito del progetto AnimaNeigra, proseguono a Loano gli incontri del seminario di percussioni e musica tradizionale africana con Daouda Diabate dal Burkina Faso, un ciclo di 10 appuntamenti a cadenza settimanale che si svolgono ogni giovedì presso il “punto d’incontro Italo Calvino” (palazzo Kursaal, lungomare Diaz; ingresso gratuito, offerta libera e consumazione con tessera Arci. Per info e prenotazioni 3282138726). Le lezioni, che hanno preso il via a inizio aprile, termineranno a giugno all’interno della mini rassegna “aspettando FESTAFRICA”. “Nella splendida cornice a cielo aperto di piazza Italia a Toirano, incontri musica e film su maxischermo ci guideranno alla riscoperta della nostra terra madre”.
Che cos’è il progetto AnimaNeigra: “Nasce dall’idea dei ragazzi appartenenti all’Associazione BallaCoiCinghiali che si occupano di gestire l’area Afro durante il Festival di Agosto a Bardineto.
Il ‘Progetto AnimaNeigra’ vede coinvolte un insieme di persone ed associazioni già presenti sul territorio che si sono integrate in rete prefiggendosi l’obiettivo di rendere visibilità e quindi valorizzare e positivizzare la musica e la cultura africana in Italia raggruppando e coordinando attività artistiche e culturali incentrate sull’Africa. L’ambizioso progetto è quello di offrire spazi-tempi di conoscenza di musiche, letteratura, pittura ecc del continente che è stato la culla del pianeta costruendo occasioni di pari dignità ed opportunità di rappresentazione.
Spinti dalla passione per la cultura e la musica tradizionale africana i ragazzi di AnimaNigra si offrono, gratuitamente, di accompagnare il loro amico e maestro Daouda Diabate del Burkina Faso (al momento presente a Savona), in attività e spettacoli adatti ad un pubblico estraneo alla musica, il canto e la danza africana. Gli strumenti utilizzati, così come i costumi,sono prodotti e comprati da artigiani africani anche per aiutare e sostenere la loro economia. I fondi raccolti dagli AnimaNeigra, saranno investiti in progetti umanitari che verranno realizzati in collaborazione con l’associazione Find The Cure”.