di Mary Caridi – Tutto pronto per il comico e mattatore Paolo Villaggio, Ambra strapiena di gente accorsa per salutarlo, i fieui de caruggi con fazzoletto al collo, Gino Rapa a coordinare l’evento e il presentatore Mario Mesiano sul palco. Poi l’annuncio: causa ceneri del vulcano che dall’Islanda sta bloccando gli aeroporti di mezza Europa, Villaggio non è arrivato ad Albenga. Paolo Villaggio assesta una bella fiondata alla città di Albenga, molti se lo aspettavano, l’uomo è particolare, burlone e pigro e poi l’età che gli impedisce di fare lunghi spostamenti in auto lo hanno tenuto bloccato , a Bergamo o a Roma, non si sa.
Una mossa teatrale per tenere la scena, per far attendere Albenga, considerato che in una telefonata in diretta ha promesso: ” verrò ad Albenga, magari in piazza, e se il comune mi darà per un anno, anzi no, per sei mesi, una stanza con cesso e vista sul mare”. Meno male che c’era l’amico dei fieui dei caruggi Antonio Ricci che non ha fatto mancare la sua presenza e confermato la grande amicizia che lo legano agli organizzatori del premio, perchè il duetto in diretta telefonica tra i due è stato godibilissimo e ricco di battute simpatiche.
Fiondata riuscita. Lo spettacolo è andato avanti alla presenza delle autorità intervenute, il comandante della capitaneria del porto di Alassio, Luca Sammuri, gli assessori Vannucci, Schneck, Parodi e con Rosy Guarnieri nelle vesti di primo cittadino, seduta a fianco del marito. In città erano presenti numerosi turisti che hanno visitato Albenga e ammirato Fior D’Albenga giunta ai suoi ultimi giorni di allestimenti floreali.
…bhè il comico non è venuto ma in compenso c’erano le “autorità” comunali! Non è andata poi così male.