Presidente Burlando: “i valori della Liberazione rivivono se la politica torna tra la gente”

La giornata spezzina del presidente della Regione Liguria Claudio Burlando – con le visite all’Oto Melara e a Fincantieri del Muggiano – è iniziata all’Oto Melara con la commemorazione del 25 aprile e il ricordo e del sacrificio dei quattro dipendenti deportati nel campo di sterminio di Mauthausen nel ‘44. Alla commemorazione sono intervenuti un rappresentante della RSU, l’amministratore delegato di Oto Melara Carlo Alberto Iardella e lo storico Egidio Banti. Nell’intervento conclusivo Claudio Burlando ha detto, tra l’altro, che per mantenere vivi i valori e i principi democratici della resistenza e della liberazione non solo è necessario coltivare la memoria ma “la politica deve essere in grado di dare risposte all’oggi”.

Riferendosi ai recenti dati sull’astensionismo Burlando ha osservato: “La gente ci ha voluto dire: usiamo il diritto al voto conquistato con il sacrificio di chi ha lottato contro il fascismo ma oggi vogliamo vedere istituzioni vicine, pronte, raggiungibili e capaci di parlare con noi e non essere solo i luoghi in cui i politici parlano di loro e tra loro. Dobbiamo essere in grado di affrontare la crisi ma il cambiamento sarà possibile solo ascoltando i segnali che vengono dai cittadini, dai lavoratori, dal mondo delle imprese”.