fp – Stato di agitazione del personale della scuola in Liguria la prossima settimana, venerdì 4 giugno, indetto dai sindacati Flc Cgil – Cisl Scuola – Uil Scuola – Snals Confsal Liguria i quali denunciano ancora una volta “i gravissimi tagli che anche quest’anno colpiscono le scuole della Liguria e che penalizzano non solo il personale della scuola e in particolare i precari, ma tutta l’utenza, le famiglie e gli alunni, con particolare riferimento ai soggetti più deboli”. “La scelta di fare economia sulla pelle della scuola è sbagliata e miope, perché vuol dire non investire sui giovani, che sono il futuro del Paese”, spiegano i sindacati chiedendo “la solidarietà delle famiglie, degli studenti, delle Istituzioni locali” poiché “il ridimensionamento dell’offerta formativa in Liguria non riguarda solo i lavoratori della scuola, ma tutta la comunità ligure nel suo complesso”. Secondo le stime dei sindacati, il prossimo anno rischiano inoltre di andare in fumo nella sola Liguria circa 800 posti di lavoro nel mondo della scuola.
Le segreterie provinciali dei sindacati hanno indetto a Savona per la mattina di venerdì 4 giugno un’assemblea unitaria “a carattere itinerante”, che si svolgerà dalle ore 8 alle 11, con ritrovo in piazza Diaz / lato Teatro Chiabrera. Al centro, appunto, “il continuo aggravamento della situazione nella scuola; i tagli al personale; la ‘riforma della superiore’; i tagli di fondi e risorse”. Dopo un incontro previsto di una delegazione dei lavoratori con rappresentanti del Comune, avverrà prima il trasferimento in corteo presso la sede dell’U.S.P. di Savona per un confronto con i rappresentanti dell’Amministrazione scolastica e successivamente presso la sede della Provincia di Savona in via Sormano per un nuovo incontro con l’Amministrazione provinciale.