Varazze a misura di… turista: in distribuzione guida alla città di Assoalberghi

L’estate 2010 in una guida dell’Assoalberghi di Varazze. È quella che sarà distribuita la prossima settimana in tutte le strutture ricettive della città per “accompagnare” gli ospiti tra le attrazioni locali. È un vero e proprio vademecum del turista, quello che tra breve sarà a disposizione degli operatori varazzini.

La pubblicazione è suddivisa in tre parti, e comprende le attività sportive e ricreative; Varazze by night; il pranzo in spiaggia. Nel primo elenco saranno indicate le possibilità di accedere alle scuole sub e di tennis e ai corsi di vela, senza dimenticare i collegamenti del “trenino lumaca” tra Marina di Varazze e Lungomare Europa. Il secondo troncone di proposte comprenderà i locali notturni, tra scuole di ballo e varie proposte di divertimento nel dopo-albergo. Serate musicali, ballo, attrazioni per chi ama il fresco e la luna. Infine, particolare attenzione da parte dell’Assoalberghi Varazze, è stata posta al servizio “pranzo in spiaggia” in collaborazione con il locale Sindacato bagni marini. E’ rivolto al cliente che con la prenotazione alberghiera ha scelto la formula della pensione completa, il quale desideri pranzare in riva al mare durante il suo soggiorno nella cittadina. La guida indica gli stabilimenti convenzionati con gli hotel per consentire di usufruire del servizio senza alcun sovrapprezzo.

“Nella guida 2010 – dice Andrea Bruzzone, presidente dell’Associazione aderente alla Federalberghi-Confcommercio – ancora una volta intendiamo offrire ai nostri ospiti la gamma dei principali servizi del dopo-albergo offerti dalla città. Infatti consideriamo da sempre questo particolare aspetto fondamentale per dare una risposta quanto più completa al modo moderno di fare turismo negli Anni dieci, cercando di andare incontro alle esigenze di giovani e meno giovani che scelgono Varazze per le proprie vacanze. In particolare, riteniamo che la formula del pranzo in spiaggia sia in sintonia con le necessarie sinergie tra le Associazioni locali, con l’obiettivo di offrire al turista una autentica full-immersion balneare e senza legami con gli orari del pasto di mezzogiorno in albergo. Una tendenza che sembra farsi sempre più largo tra le richieste delle famiglie che scelgono la nostra spiaggia”.