Teatro e poesia tra Occidente e Islam: performance di Adonis e Giuseppe Conte a Villa Gavotti

Sabato 12 giugno, alle 21.00, a Villa Gavotti Della Rovere ad Albisola Superiore, avrà luogo l’evento “Dalla Bibbia al Corano. Hagar la schiava”. Si tratta di una performance di “teatro e poesia”, con parole e musica, ideata e per la regia di Giuseppe Conte con la straordinaria partecipazione del poeta e saggista Adonis.

La performance è una lettura scenica liberamente tratta dall’opera di Adonis (pseudonimo di Alī Ahmad Sa’īd Isbir), poeta e saggista libanese di origine siriana considerato il massimo poeta arabo vivente, “Storia lacerata nel corpo di una donna”, edito da Guanda, un poema drammatico sulla libertà femminile a partire dalla storia di Hagar, la concubina di Abramo, che ricorrendo sia nella Bibbia sia nel Corano, fa da cerniera alle grandi religioni monoteiste.

Lo spettacolo sarà interpretato dagli attori Carla Peirolero e Enrico Campanati. L’accompagnamento musicale, curato dall’Associazione Corelli, sarà eseguito dal Trio Nadir costituito da Elios Nardi (oud), Edmondo Romano (clarinetti, sax soprano, flauti, duduk) ed Emanuele La Pera (duff, bendir, darabouka, riqq, cajon, gong, piatti).

Giuseppe Conte, poeta e romanziere, che per primo ha fatto conoscere Adonis al grande pubblico italiano, è autore di numerose raccolte di poesia (Premio Viareggio 2006) e di romanzi, l’ultimo dei quali, “L’Adultera” (Premio Manzoni 2008), verte su tematiche analoghe.

Enrico Campanati, che interpreterà la voce maschile, è legato stabilmente al Teatro della Tosse di Genova con il quale anche Carla Peirolero, che si esibirà nel ruolo femminile, ha collaborato per quindici anni prima di dedicarsi all’ideazione e produzione di spettacoli ed eventi interculturali, fondando il Festival delle Culture e la Compagnia Multietnica del Suq.

L’evento nasce da un progetto frutto della collaborazione fra i Comuni di Albisola Superiore e di Albissola Marina e sviluppa diversi aspetti del tema “Mediterraneo, dialoghi tra arte e poesia” per la promozione in forma innovativa del patrimonio artistico – culturale ligure e delle diverse identità che su di esso hanno influito nel passato e continuano ad influire nel presente.