Prostituzione e fisco, Ferrara (Udc): lettera aperta al Sindaco Guarnieri e alla Giunta

di Marino Ferrara – Ho letto non senza stupore, le affermazioni fatte dal sindaco di Albenga a proposito di prostitute e ricevute fiscali. Non senza stupore perché pensavo che una donna, dopo decenni di battaglie volte ad ottenere dignità per tutte le donne combattute da tutti gli schieramenti politici, non potesse esternare convinzioni così offensive nei confronti del gentil sesso.

Visto che non riusciamo a debellare la prostituzione (cioè visto che la battaglia per ottenere una dignità piena delle donne, visto che purtroppo c’è ancora chi le tratta come merce e non riusciamo a farci nulla) allora rendiamo legale il mercimonio delle donne e tassiamolo, così le casse pubbliche si rimpinguano.

Si rende conto sig Sindaco che questo vuol dire offendere tutte le donne, nessuna esclusa?si rende conto sig. Sindaco che questo vuol dire aiutare il sottobosco di delinquenza che gira intorno alla prostituzione? Si rende conto sig. Sindaco che questo vuol dire un altro passo nella distruzione sistematica della famiglia, così ben orchestrata dalle forze laiciste presenti nel Paese?

Il problema è culturale caro sig. Sindaco. Si tratta di demolire un po’ alla volta il concetto che la donna sia inferiore all’uomo e quindi sfruttabile per soddisfare qualche malcelato prurito, si tratta di capire e far capire che tutti siamo uguali e godiamo di pari dignità, e che non c’è qualcuno più uguale degli altri che possa permettersi di tenere in stato di schiavitù sessuale un’altra persona, si tratta di non nascondere la testa sotto la sabbia dicendo “tanto non ci si può far niente”, ma di darsi da fare con iniziative, ordinanze (lei sa farle in 4&4otto), e con tutti gli strumenti messi a disposizione di un amministratore locale, per sensibilizzare l’opinione pubblica sulla piaga che è la prostituzione, e per cercare di circoscrivere il dramma, aiutando le donne vittime di tale forma di schiavitù ad uscirne. Certo è un cammino lungo e faticoso, ma non impossibile basta volerlo…

Non si è posta la domanda sig. Sindaco di quanti bambini vengono sfruttati dagli stessi loschi figuri che sfruttano le donne? A chi facciamo pagare le tasse di questa prostituzione minorile? Tante altre considerazioni si potrebbero fare di ordine morale e culturale, ma penso Lei abbia già capito il cuore del problema!

E poi una domanda alla sua Giunta, “ma condividete anche voi le affermazioni del Sindaco, oppure visti i tempi di crisi tutto va bene per far cassa?” Non mi pare di aver sentito voci levarsi a contraddire ciò che il sig. Sindaco ha detto, o mi sbaglio? Da nessuno dei suoi assessori.

Non me ne voglia sig. Sindaco ma da cristiano non posso tacere di fronte ad una tale umiliazione della persona umana.

* Marino Ferrara – Resposabile dipartimento famiglia UDC Savona

2 Commenti

  1. Sono pienamente d’accordo con Piero!!! Ci vuole un po’ di pulizia generale in queste strade! A volte a me passare in macchina da sola sull’aurelia mi fa assirittura paura!!!

  2. Ma questo signore si rende conto di ciò che scrive?!?!? Ma vive sul pianeta terra o sulla luna? E allora, proprio lui che è esponente politico, ci dica, perchè il sig Tabbo, sostenuto da lui e dalla sua famiglia nei 5 anni passati non ha fatto nulla a proposito?!?!? Ma è passato lei ultimamente sull’aurelia?!?!? Lo sapete che se vi fermate ai semafori si deve chiudere in macchina senno queste “signorine” le aprono la porta alla ricerca di clienti?!?!? Allora non è forse meglio dedicare a tali signorine UNA singola zona in modo da liberarne TUTTE le altre?!?!? Non hanno forse loro un guadagno monetario?!?! Non lo definiscono forse loro stesse un mestiere?!?! E allora perchè io devo pagare le tasse e loro no?!?!? E poi si ricordi una cosa: quando c’erano le case chiuse le strade erano piu pulite e vi erano molte meno malattie veneree in circolazione, visto che le “signorine” erano costantemente controllate da medici!!!
    Tutti sapiamo che questo è il mestiere più antico del mondo, c’è sempre stato e ci sarà sempre!!! Di certo non sarà lei con il suo perbenismo da cattocomunista e con la sua filologia femminista a cambiare la situazione!!!!
    L’idea avuta dalla sindaco la ritengo più che geniale!!!!! Forse sarà il momento che molte smetteranno e faranno un mestiere normale (sappia che quelle sull’aurelia qui sono si prostituiscono per loro volontà, e quelle che sono invece messe sulla strada sono “mercificate” da extracomunitari, si vada a rileggere un po’ di articoli dei tempi addietro). Lei poi, in ultima battuta, sostiene che ci voglia più controllo, allora dovrebbe lodare il neosindaco: la sicurezza ad Albenga con lei è raddoppiata, e sta combattendo il problema su due fronti, se non se ne fosse ancora accorto…infatti molte prostitute si spostano, purtroppo, dall’aurelia, in cui circolano spesso polizia e carabinieri, alle stradine limotrofe delle abitazioni, mettendo così in vero imbarazzo gli abitanti di quelle zone!
    Con questo ho concluso! Si faccia un esame di coscienza!!!

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