Albenga, polemica prostituzione: da Forum delle Donne del PRC critiche a pioggia a Guarnieri e Ciangherotti

Savona Forum delle Donne del PRC – Siamo abituate ad ascoltare parole assolutamente prive di senso a proposito della condizione femminile (quindi anche sulla prostituzione); a pronunciarle sono quasi sempre uomini. Anche in questo caso il “grillo parlante maschio” non si è fatto attendere: ecco quindi il “verbo” di Eraldo Ciangherotti che, per la verità non ci ha colte di sorpresa.

A coglierci di sorpresa e a suscitare la nostra profonda indignazione sono state, invece, le dichiarazioni di Rosy Guarnieri, sindaca di Albenga. La Guarnieri, proprio in virtù della carica che ricopre, dovrebbe conoscere a fondo i problemi del suo territorio e le cause che li producono. Dovrebbe avere quindi ben chiare cause e effetti dei problemi legati alla prostituzione. Noi capiamo che la sindaca di Albenga, militante della Lega Nord, nel solco della miglior tradizione del suo partito, tenda a risolvere i problemi (o, meglio, ad annunciare di farlo) con la demagogia e la strumentalizzazione; ma, essendo lei “donna” ci saremmo aspettate un approccio diverso, un po’ meno “alla Borghezio”.

Noi, in quanto “donne”, prima ancora che “donne comuniste”, siamo convinte che è sempre semplicistico e oltremodo vergognoso affermare che la prostituzione sia frutto di una libera scelta individuale, ma ciò è ancor più infondato ed assurdo in relazione alla realtà albenganese.  Qui parliamo di donne estremamente deboli, prive di ogni tutela e in molti casi ridotte in stato di schiavitù. Per altro, la legge, voluta soprattutto dal partito della Guarnieri, sull’immigrazione, non le aiuta di certo.

Creare “ghetti” non contribuisce alla soluzione di alcun problema, semmai ne aumenta la portata e, ancora una volta, in questo caso, scarica responsabilità sulle donne, assolvendo di fatto gli “utilizzatori finali” (maschi, bianchi, di buona famiglia) e la società che favorisce nei fatti il fenomeno. Diciamo “basta” a politiche volte a fomentare intolleranza e odio verso persone che avrebbero bisogno di ben altri provvedimenti: accoglienza, integrazione e politiche sociali adeguate, anche se sappiamo che nel vocabolario delle destre, queste parole non hanno asilo.

* per il Forum delle Donne del PRC: Piera Barberis – Segreteria provinciale Rifondazione Comunista; Giuliana Cornetti – Responsabile Politiche sociali PRC Savona; Ilaria Magrini – Segretaria Circolo di Lavagnola; Carlotta Pozzato – Segreteria provinciale Rifondazione Comunista.

6 Commenti

  1. Ma vicino a casa mia vi sono, le signorine, alcune arrivano in taxi,alcune con auto decisamente costose,ma le nascondono bene, le solite di tutti i giorni a piedi, a me non pare siano molto schiave, ma a parte sarebbe bello non avercele sulla strada, che facessero come tante altre, in appartamento, ho meglio riaprire le case chiuse, per lo meno vi sarà maggiore controllo, non in vie di forte transito, che i bambini ti chiedono cosa fanno quelle signorine, e noi genitori obbligati a raccontare frottole , del tipo aspettano l’autobus,ho altro, cosa assai odiosa, dover mentire hai nostri figli.

  2. Mica sono luoghi comuni: son tutte notizie passate (nonostante tutto) in video e carta stampata! Ed è semplice logica dare del deficiente ad una persona che vota gente come, per esempio, Calderoli. E’ solo logica, e in quanto tale, ben poco confutabile.

  3. @ giustiziere. Per quanto ci scrive sopra il primo a tenere in considerazione la Lega è proprio Lei. Continui pure a vivere di luoghi comuni, vedrà che starà sempre benissimo IN MINORANZA, visto che l’unica sua idea politica è essere contro la Lega e non sa dire altro

  4. Il PRC si sbaglia: alla sindaca dello sfruttamento femminile non credo importi piu’ di tanto. Secondo lei “il mestiere” è solo cosa voluta e le ragazze sfruttate sono tutte escort che non hanno voglia di lavorare…
    La media del livello di competenza nella lega è questa: una specie di ministro incendiario che indiscriminatamente si arroga il diritto di eliminare leggi, immaginando che l’apparato normativo possa essere sostituito da ordini verbali o dispacci emessi dalla sede della Lega, un altro che vuol trascinare il Paese nel medioevo e sogna la secessione, un altro che non di fa problemi a dichiarare di essere razzista e invoca liste di collocamento differenziate tra italiani ed extra-comunitari,…il tutto “condito” da canti goliardici che deridono i napoletani. …Ma siamo sicuri che questi qui siano ancora legali e non da ammanettare tutti? Se non sono illegali, quantomeno devono essere seguiti e aiutati da qualcuno… e noi stiamo anche a prenderli sul serio???!!!???AHAHAH!!!! A H A H !!!!!!

  5. uhm… ad Albenga si è praticamente estinto… ma che sull’Aurelia ci siano soprattutto “schiave” e non sedicenti “escort” per scelta come molti hanno banalizzato è vero…

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