Albenga: sopralluogo del vicesindaco Schneck al cimitero di Leca

Questa mattina, presso il Cimitero del capoluogo di Leca d’Albenga, sopralluogo a sorpresa da parte del vice dindaco di Albenga con delega ai Lavori Pubblici Roberto Schneck. Accompagnato dal geom. Graziano Floccia, Funzionario Responsabile dei Servizi Generali del Comune di Albenga, il vicesindaco ha riscontrato le evidenti problematiche causate dagli escrementi di volatile, specialmente nella parte monumentale del cimitero, nella quale sussistono sporgenze, capitelli e altri elementi che possono favorire la presenza di piccioni.

In particolare, durante il sopralluogo si è verificata la presenza di loculi aperti, nei quali i volatili hanno stabilito i propri nidi. “Oltre ai dispositivi audio già presenti per contrastare il fenomeno e porre rimedio a questi problemi”, spiega Roberto Schneck, “ho dato disposizioni affinché vengano immediatamente chiusi i loculi aperti, e sono attualmente allo studio altre soluzioni che fungano da deterrente per i volatili”.

“Attraverso il distaccamento di ulteriore personale, dal momento che quello del cimitero risulta insufficiente – prosegue – sarà possibile installare dissuasori ad aghi su tutta la parte monumentale. Inoltre, ho richiesto che sia effettuato più frequentemente il lavaggio delle balconate e dei pavimenti”.

“Questa non è che la prima di numerose altre visite che effettuerò in questo e in altri cimiteri del territorio ingauno, per monitorare costantemente il loro stato”, conclude il vicesindaco di Albenga Schneck.

* Nella foto in basso: un “lascito” dei piccioni nel Cimitero di Leca, febbraio 2010

2 Commenti

  1. …RISARCITI????? Le tombe stile mausoleo con marmi ed ornamenti, del valore indecente anche di un appartamento dovrebbero essere proibite. Rase al suolo e al loro posto realizzato un campo comune con obbligo di mettere tutte lecroci uguali. Una delle poche cose giuste della tradizione statunitense è quella, tanto per sgombrare il campo da critiche di comunismo.
    Davanti a Dio siamo tutti uguali, fortunatamente. Ricchi e poveri. Trovo disgustoso entrare al Cimitero di Leca e osservare come i benestanti borghesotti si siano preparati una “casetta” adeguata che possa distinguerli dagli altri poveretti….
    Altro che risarcirli!

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