In seguito all’intervento da parte del Partito Democratico savonese e ingauno in merito al dibattito sulla depurazione delle acque, il Sindaco di Albenga Rosy Guarnieri replica agli attacchi. Dichiara il Sindaco: “Mai, nella storia, si ricorda un centrosinistra savonese così acceso nel difendere una questione, come sta avvenendo in questi giorni per il depuratore ingauno. È lecito chiedersi quale siano le motivazioni di tanto ardore, per quale misteriosa ragione si scaldino così tanto su questo argomento, come se tutta la depurazione della provincia di Savona dovesse passare per Villanova d’Albenga”.
“Il Comune di Albenga – prosegue – così come la Provincia di Savona, cerca di difendere il progetto di depurazione delle acque, indipendentemente da dove l’impianto possa essere realizzato, perseguendo esclusivamente l’interesse dei cittadini. Per questo motivo, risulta singolare che i fondatori della società del Depuratore Ingauno, che per anni sembravano del tutto all’oscuro di quanto eseguito dal cda da loro stessi mai consultato, siano così informati sulle cifre relative all’impianto”.
“Ci accusano di voler fare perdere quattordici milioni e mezzo di euro in contributi al nostro comprensorio. Eppure dodici milioni di euro andrebbero persi proprio se il loro progetto dovesse andare in porto. Anziché accusare, dovrebbero avere il coraggio di ammettere che, se si dovesse realizzare il depuratore a Villanova d’Albenga, due milioni e mezzo di euro andrebbero esclusivamente nelle casse del Comune di Villanova d’Albenga, ma a farne le spese e a pagarne i rischi sarebbero il Comune di Albenga e gli albenganesi. Di fronte a tali circostanze, mi pare evidente che chi sta tentando di svendere la Città di Albenga, ancora una volta, è proprio la sinistra”, conclude il Sindaco di Albenga Rosy Guarnieri.
Caro Giustiziere che tutto sai, magari puoi dirmi, visto che la società Depuratore Ingauno non lo sa, quanto costerebbe ad un cittadino albenganese la depurazione a Villanova per metro cubo? In tale costo aggiungiamoci la realizzazione della tubazione che dovrebbe recapitare i liquami di Albenga a Villanova, costo non compreso nell’attuale progetto ! Chi ha detto che Andora dovrebbe confluire a Borghetto ?
Parliamo un po’ di ambiente e sicurezza:
1) I pozzi di Negiaire non sono protetti da strati di roccia, se ci fossero degli sversamenti dal depuratore a monte secondo Te non ci sarebbero problemi ?
2) In caso di malfunzionamento il lezzo dove andrebbe?
Villanova riceverebbe 2,5 milioni di euro d’indennizzo ambientale mentre i problemi sarebbero tutti di Albenga.
Molte altre domande necessitano di una risposta, non solo un discorso di convenienza economica peraltro importante.
La manovra della società gestrice del depuraotre di Borghetto (dichiaratamente di parte, DESTRA) stà lavorando sotto per farci credere che l’ampliamento degli impianti e confluire a Borghetto sarebbe piu’ conveniente. …Peccato che uno studio della Provincia stessa, smentisca tale manovra, peraltro dimostrata con tanto di studi segreti . In quest alinea spingono Angelo& Friends e Rosalia.
Non potrebbe essere altrimenti.
VOlendo essere super partes non resta che commissionare ad una terza parte INDIPENDENTE l’analisi dei due studi (quello ufficiale della Provincia con il quale si dà lo zappino nei piedi da sola..) e quello segreto( di parte della società del depuratore commissionato a tecnici di MIlano) . Questo super-esaminatore dovrebbe trarre le risltanze che non dovranno essere meramente economiche perchè, occorre ricordarlo, esiste il problema di Andora e Alassio. Come la mettiamo? Se paradossalmente venisse smentito lo studio che oggi rileva convenienza a realizzare il depuratore a Villanova, considerando il solo dato numerico per Albenga, resterebbe il problema di far arrivare i liquami di Andora e Alassio a Borghetto….
Quindi l’analisi non potrà essere fatta solo in funzione campanilistica ma sotto un ottica comprensoriale, considerando aspetti tipici delolo sviluppo dei comuni interessati. Io la penso così.
La realtà è che sia Angelo che Rosalia stanno nicchiando perchè non sono nemmeno loro così convinti che Borghetto sia una buona soluzione esanno che ci perderebbero la faccia….
belin che manica di nesci povero Angioletto…….ke triste eredita’…………………….
Lo sapete che questo depuratore aumenterebbe il costo dell’acqua ai cittadini albenganesi del 300%, anche con i 12 milioni di contributi!!!!!!
In questo sito vedo un bel banner “l’acqua non si vende”, in questo caso è peggio….