“Cabaret nel Borgo”: Norberto Midani apre oggi a Borghetto la rassegna; atteso per il 13 Dario Vergassola

Con lo spettacolo del comico Norberto Midani prende il via oggi, lunedì 5 luglio, la rassegna “Cabaret nel Borgo” in programma a Borghetto Santo Spirito per tutto il mese di luglio. La rassegna proseguirà poi con l’evento “clou” di martedì 13 luglio con l’esilarante spettacolo di Dario Vergassola dal titolo “Sparla con me”. Altri due appuntamenti di cabaret saranno in scena martedì 20 luglio con Lucio Gardin e martedì 27 luglio con Enzo Cortese.

Gli spettacoli, con ingresso libero e con inizio alle ore 21.30, si svolgeranno in Piazza Madonna della Guardia tranne per quanto riguarda la performance di Dario Vergassola prevista all’Arena Cinema Vittoria. “La rassegna – spiega l’assessore alla cultura Roberto Moreno – è stata appositamente organizzata all’interno del nostro borgo (tre serate in piazza Madonna della Guardia ed una all’interno del cinema-teatro) proprio per permettere a turisti e visitatori di poter trascorrere una bella serata con la possibilità nel contempo di poter ammirare il centro storico caratterizzato dalle mura difensive medioevali ancora completamente intatte, dalle porte di accesso alla parte storica di Borghetto, dalla piazzetta con i suoi locali dove poter cenare o bere un aperitivo e con l’oratorio di San Giuseppe, dai vicoli in gran parte riportati all’antico splendore”.

Lo spettacolo di Norberto Midani – Una piacevole sorpresa, un crescendo di emozioni e di risate, un pout pourri di novità. Norberto Midani in scena è come un turbine che si annuncia a folate e spesso raccoglie, per poi sparpargliarli senza ordine, avanzi post moderni e kitsch, invenzioni e genialità in un pulviscolo incoerente ed impazzito. Un’impresa titanica che soltanto un grande professionista riesce a compiere. Per lui non esiste un filone unico: un pezzo può funzionare al meglio se supportato dalla mimica, piuttosto che dal linguaggio o dalla vena satirica. Nato per stare sul palcoscenico, propone una comicità coinvolgente e sferzante, mai volgare, sostenuta da un linguaggio godibilissimo e da una gestualità straordinaria, nella convinzione che il cabaret non si può catalogare: è musica, demenzialità, monologo, politica. Cabaret- sostiene-, significa innanzitutto rapporto immediato e diretto ben lontano da certe mortificazioni televisive che in alcuni casi hanno contribuito alla standardizzazione del genere. Il tutto narrato coll’indispensabile aiuto della musica eseguita dal vivo e con il coinvolgimento del pubblico perché per Midani la satira è libertà di dialogare con gli spettatori per coinvolgerli in esilaranti improvvisazioni. “Non sempre hai davanti un pubblico preparato, che viene a vederti per scelta, per cui le reazioni non sono sempre le stesse, ma il meccanismo che usi sì: lo scopo è quello di portare il pubblico al finale che t’interessa, naturalmente senza che se ne accorga. L’abilità di questo modo di fare cabaret è non dare mai niente per scontato, senza seguire dei filoni prestabiliti, ma trovando ogni volta i tempi e i ritmi più adatti al pezzo: le note sono sette per tutti, poi ci sono Beethoven e Pupo…”

Norberto Midani – Folgorato giovanissimo dal sacro fuoco dell’arte con bruciatore di terzo grado, si riprende e inizia la sua attività artistica a Parigi dove lavora e studia presso l’Università del teatro (1973-1976). L’incontro con Gianni Rodari, indimenticato poeta dell’infanzia, è determinante per un’esperienza professionale che si protrarrà per un lungo periodo dando vita ad una stagione importante del Teatro Ragazzi. Tre sono le opere destinate a questo pubblico da lui scritte e messe in scena: “Lunatico nel paese di tutti contenti”, “C’era una volta uffa che favola”, “Il paese di non lo so”. Nel 1978 una nuova esperienza con il cabaret accanto a Gianni Magni del mitico gruppo dei GUFI. La completa formazione artistica di MIDANI si esprime oltre che nei testi di cabaret e di teatro, nella partecipazione come attore a lavori di grande risonanza. “L’ultimo Crodino” di Umberto Spinazzola lo vede protagonista anche al cinema a fianco di Ricky Tognazzi e Enzo Iacchetti.

Da anni le sue personalizzazioni delle convention aziendali lo hanno reso uno specialista della comunicazione d’impresa. Al grido di “Ridere lavorando” si è esibito tra gli altri per: Océ Italia S.p.A., Plasmon, Garzanti, Samsonite, Peugeot, Otis, Schindler, Olivetti,Benetton, Estèe Lauder, Alfawasserman, Zanussi, Fila, Schneider Electric, Coca Cola, Generali, San Paolo IMI, Chicco Artsana, Motorola, Arca Vita, Comer Industries, Q8, Levoni, Banca Intesa. E per tanti altri.