Politiche agricole, CIA chiede un coordinamento guidato da Albenga. Ass. Parodi: ci siamo già attivati

fp – Alle porte a fine mese per imprenditori agricoli nuovi aggravi fiscali mentre è rimasta nel limbo la richiesta diretta al Governo di intervenire sull’accisa del gasolio. Ulteriormente a rischio le imprese che devono far fronte a un mercato internazionale sempre più aggressivo negli ultimi anni, denunciano da tempo le associazioni di categoria. Inadeguate, lamentano, le politiche agricole a sostegno del settore che ha dovuto far fronte alla continua erosione dei margini di guadagno di impresa, con tutto ciò che comporta in termini di future possibilità di sviluppo, innovazione e competitività sul mercato.

Continua così il pressing delle associazioni di categoria; anche a livello locale, con la CIA provinciale di Savona che è tornata a chiedere in queste ore anche ai comuni ed enti locali di mobilitarsi maggiormente a sostegno del comparto, spingendo le richieste a Roma. E un ruolo di “capofila” in questo toccherebbe in Liguria giocoforza ad Albenga che, ha spiegato il presidente Aldo Alberto, dovrebbe “farsi carico del coordinamento con i parlamentari e gli enti locali disponibili a divenire parte attiva. Riteniamo che nessun altro comune concentri una significativa presenza di serre agricole e di imprese raffrontabili con Albenga che, proprio per questo, debba svolgere il ruolo di capofila”.

Risposte positive arrivano oggi dall’amministrazione ingauna che sostiene di essersi già attivata in questa direzione. “Rilevo con piacere che la CIA, per voce del presidente provinciale Aldo Alberto, riprendendo e dando la giusta visibilità a una proposta lanciata dall’Amministrazione Comunale durante la prima seduta del ‘Tavolo Verde’, abbia colto l’impronta politica che ho inteso assegnare all’Assessorato all’Agricoltura”, dichiara in merito Carlo Parodi, Assessore all’Agricoltura del Comune di Albenga.

“L’agricoltura albenganese – prosegue l’Assessore – rappresenta una fetta piuttosto consistente del PIL regionale e necessita della massima attenzione, non solo a livello locale. L’Assessorato che abbiamo costituito e del quale, paradossalmente, Albenga non era dotata in precedenza, svolgerà anche l’azione politico-istituzionale nelle sedi più opportune – Governo, Regione, ecc. – per supportare il settore primario e le sue istanze, oltre all’attività amministrativa comunale in senso stretto”.

L’Assessore Parodi preannuncia inoltre il prossimo intervento di un alto esponente del Governo: “Sottolineo come, in occasione della prima riunione del Tavolo Verde tenutasi a inizio giugno, avevo già preannunciato l’interessamento e la possibilità d’incontro con il Sottosegretario all’Economia e alle Finanze, On. Sonia Viale, per risolvere le questioni legate all’accisa sul gasolio agricolo ed ai contributi agricoli. Nell’occasione, avevo inoltre invitato le organizzazioni professionali a stilare un documento unitario da sottoporre al Vice Ministro”.

E non manca, tra le righe, una nota di polemica nelle precisazioni dell’Assessore ingauno all’Agricoltura: “L’iniziativa del Comune di Albenga, al fine di farsi carico del coordinamento e del coinvolgimento di parlamentari e componenti del governo, è quindi già attiva da tempo. L’intervento della CIA, che rilancia la nostra stessa proposta, non fa che evidenziare il loro apprezzamento nei confronti della linea indicata dall’Amministrazione Comunale: per questo motivo, li ringraziamo per aver espresso la propria disponibilità a collaborare”, conclude  Carlo Parodi.