“La Danza nel Giardino del Principe”: mercoledì il balletto-pantomima “Coppelia”

Sono tre gli allestimenti inseriti nel programma dell’edizione 2010 della rassegna “La Danza nel Giardino del Principe” promossa dall’Assessorato al Turismo e alla Cultura del Comune di Loano. Ad aprire la stagione di balletto sarà, Mercoledì 21 Luglio, “Coppelia”, il balletto-pantomima, tratto dal celebre racconto di Hoffmann, interpretato dalla Compagnia Balletto della Certosa Reale di Torino con la partecipazione di Edina Plicanic e Anton Bogov, primi ballerini dell’Opera di Zagabria.

Il balletto è ambientato in un villaggio della Galizia, in Polonia. L’azione ruota attorno a Coppelia, la bambola meccanica prediletta dal misterioso fabbricante di giocattoli e orologiaio Coppelius, tra gli altri numerosi automi da lui creati. “Coppelia”, sottotitolato “La fanciulla dagli occhi di smalto”, è il risultato di un lavoro di collaborazione. La coreografia è di Arthur Saint-Léon (1821 – 1870), co-autore del libretto con Charles Nüitter, un archivista volontario all’Opéra e drammaturgo di esperienza.

La storia è tratta da un racconto, “Der Sandmann”, di Hoffmann (1776 – 1822), scrittore romantico e compositore tedesco. Il conflitto tra idealismo e realismo, arte e vita, è innato nella storia: Frantz è tentato di scegliere la donna perfetta, la bambola Coppelia, anziché la donna naturale, Swanilda. La musica, pittoresca e ispirata, è di Léo Delibes (1836 – 1891), allievo di Adolphe Adam, il compositore di “Giselle

La prima rappresentazione di Coppélia fu seguita dalle personalità più importanti della società parigina che ne decretarono l’enorme successo. Il balletto rappresentava una rottura con il mondo triste e cupo tipico dei balletti romantici perché era pieno di umorismo, vigore e splendore e conteneva danze di carattere briose e efficaci. I riferimenti a spiriti eterei, silfidi, villi e al soprannaturale, tanto cari al Romanticismo, in questo balletto scompaiono del tutto per lasciare spazio alle avventure della bambola meccanica.

Czardas, una danza ungherese, e mazurka, una danza polacca, diventati popolari come balli di sala nell’Ottocento, sono stati introdotti per la prima volta nel balletto. Da allora parti di danze popolari sono diventate caratteristiche del balletto classico.

“Coppelia” è stato un successo immediato, dal 1871 è nel repertorio dell’Opéra di Parigi. La coreografia, tratta dall’originale, che sarà rappresentata a Loano è firmata da Jacqueline De Min. Per la serata è prevista una riduzione sul costo del biglietto per le scuole di danza (gruppi da dieci).

La “Danza nel Giardino del Principe” proseguirà il primo di agosto con Kledi Kadiu, Emanula Bianchini e la Compagnia CRDL Mvula Sungani che presenteranno “Non solo Carmina Burana”, un intreccio di storie dal forte sapore etnico, ispirate a grandi opere, come la Carmen di Prosper Mérimée, i Carmina Burana di Carl Orff, Amores di Ovidio ed il Bolero di Ravel. La rassegna si chiuderà con “Don Quijote El Sonador” un viaggio nella fantasia e nella conquista di un sogno, nel quale la passione e la forza del flamenco sono espressi nella loro forma più alta dalla Compagnia Flamenca Jose’ Moro.

Prezzo Biglietti con posto numerato. 21 Luglio, COPPELIA Intero € 18,00, Ridotto € 16,00, gruppi di dieci (riservato allievi scuole danza) € 8,00, 1 Agosto, NON SOLO CARMINA BURANA – 10 Agosto, DON QUIJOTE EL SONADOR Intero € 18,00, Ridotto € 16,00.

Vendita e prevendita biglietti: Lollipop dischi – Via Garibaldi 64, Loano – tel. 019.675488 (Diritto prevendita € 1,20). Apertura botteghino presso l’Arena Estiva Giardino del Principe il giorno di spettacolo dalle ore 20.00.