La Soms (Società operaia di Mutuo soccorso ) di Grimaldi (IM) e il Centro Pannunzio di Torino hanno il piacere di comunicare che il Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano ha concesso il proprio Alto Patronato alla Giornata italo-francese di Riconciliazione della Memoria che si terrà nella frazione ventimigliese il 24 luglio. Di seguito il programma e le motivazioni dell’iniziativa, patrocinata anche dalla Regione Liguria.
Giornata italo-francese di Riconciliazione della Memoria – L’eccidio avvenuto ad Aigues-Mortes (Francia meridionale) nel 1893, che costò la vita a una decina di operai italiani emigrati e il ferimento di un centinaio di essi – tutti vittime innocenti della violenza xenofoba – è stato largamente rimosso dalle memorie storiche italiane e francesi. In epoca recente, due libri hanno ricostruito esaurientemente i fatti e si sono interrogati sulle cause e le loro conseguenze: Le Massacre des Italiens di Gérard Noiriel (professore all’Ecole Normale Supérieure di Parigi) e Morte agli italiani! di Enzo Barnabà storico e saggista.
Da questi studi è nata l’idea di organizzare una “Giornata italofrancese di riconciliazione della memoria” che sarà celebrata il 24 luglio alle ore 18 a Grimaldi di Ventimiglia, con la partecipazione, fra gli altri, dei due autori dei saggi, dei discendenti delle vittime, dei rappresentanti delle regioni Liguria e Languedoc-Roussillon, dei sindaci di Aigues-Mortes e dei Comuni italiani in cui nacquero le vittime dell’eccidio: Torino, Centallo (CN), Vernante (CN), Pinerolo (TO), Tigliole (AT), Alessandria, Alzano Lombardo (BG) Altare (SV) e Calcinaia (PI),del prof. Pier Franco Quaglieni,docente e saggista di storia contemporanea,fondatore del Centro Pannunzio.
Il Presidente della Repubblica ha concesso due medaglie che si allegano e che verranno consegnate a rappresentanti italo-francese in segno di rinconciliazione. La Società Operaia di Mutuo Soccorso di Grimaldi – organizzatrice della manifestazione assieme al Centro Pannunzio di Torino e in collaborazione con il Comune di Mentone – anima da 130 anni la vita della frazione ventimigliese, che la prossimità alla frontiera, oltre ad aver generato una lunga storia di emigrazione verso la Francia, connota di evidente specifica simbologia.
L’alta rilevanza storica di quello che Noiriel ha definito il maggior pogrom della storia contemporanea francese, che tra l’altro portò i due paese sull’orlo della guerra, giustifica, motiva l’organizzazione di una manifestazione dalla quale scaturisca un forte monito in favore della tolleranza e del dialogo tra i popoli.