Liguria, assessore bilancio Rossetti: “sostegno al welfare e riduzione costi strutturali”

“Come Giunta regionale abbiamo deciso di investire nel welfare, nell’istruzione e nel trasporto pubblico locale, facendo fronte così alla riduzione dei trasferimenti dallo Stato e di uscire da Casa Liguria a Bruxelles”. Lo ha detto l’assessore regionale al Bilancio, al Patrimonio e all’Istruzione e alla Formazione, Pippo Rossetti a margine della presentazione dell’assestamento di bilancio in consiglio regionale.

“Nel 2010 – ha detto Rossetti – registriamo una riduzione dei trasferimenti dello Stato pari a circa 85 milioni di euro, minori entrate che riguardano anche la sanità con una riduzione di circa 83 milioni di euro. Di fronte ad una situazione in grado di determinare una pesante caduta dei servizi la Giunta regionale ha scelto, attraverso l’assestamento di bilancio, di puntare sul welfare e sul fondo per la non autosufficienza, sostenendo i Comuni, e poi sull’istruzione e sul trasporto pubblico locale e di mettere in atto una politica di risparmi”. “Come primo passo usciremo da Casa Liguria a Bruxelles – ha continuato Rossetti – perché non possiamo più permettercelo. Si tratta di una struttura di Filse, la finanziaria regionale, che potrà così essere messa a reddito. Inoltre stiamo portando avanti una politica di riorganizzazione degli uffici regionali per produrre economie”. L’assessore al Bilancio ha rimarcato la “necessità di riequilibrare sviluppo e welfare, riducendo il fondo di investimento in conto capitale, evitando cioè di sostenere progetti nel campo dell’innovazione a favore dei servizi sociali che già i Comuni stanno erogando e del trasporto pubblico locale”. Rossetti ha inoltre sottolineato che “nonostante la minore disponibilità sanitaria per mancati trasferimenti dallo Stato non è previsto un aumento delle tasse”.