“Chiuderemo Casa Liguria e andremo negli uffici di Bruxelles con altre regioni”. Lo ha chiarito oggi l’assessore regionale al Bilancio a margine della relazione sull’assestamento in consiglio regionale.
La sede di Bruxelles della Regione Liguria era stata inaugurata giovedì 31 gennaio 2002 e acquistata, tramite Filse, al prezzo di 1,250 milioni di euro. La struttura disposta su 4 piani per un totale di 800 mq si trova nel centro di Bruxelles in Rue de Luxembourg, 15. La chiusura di Casa Liguria consentirà immediatamente un risparmio di 80.000 euro l’anno dovuti ai costi delle utenze e delle bollette. Il valore a bilancio dell’immobile al 31 dicembre 2009 era di 1,663 milioni di euro.
Una gran massa di balle! Vergogna!
Fino al 2002 la regione pagava per la sede di rappresentanza un affitto ben superiore alla rata di mutuo sostenuta per l’acquisto. Nel frattempo la valorizzazione è nettamente aumentata, ben più di quanto messo a bilancio. Infatti con l’ingresso di nuove nazioni europee e la relativa necessità di sedi di rappresentanza il mercato immobiliare di Bruxelles ha subito un’impennata dei prezzi degli uffici specie in quella zona. In più a Casa Liguria trovavano spazio anche altri enti della Liguria che contribuivano e che oggi saranno costretti ad andare da altre parti. Il costo di gestione non ha nulla a che vedere con il valore immobiliare! L’assessore però, colto da amnesie momentanee, si dimentica di dire perché era nata casa Liguria e dell’incapacità della giunta Gerundio di gestire in maniera efficace la struttura: a sto punto evitate pure di avere una rappresentanza tanto ormai la regione è talmente ai margini che ne può tranquillamente fare a meno!