La Regione Liguria chiede al Governo lo stato di emergenza per i danni causati dal maltempo, venerdì scorso, a Porto Venere. Il centro turistico della Riviera Spezzina, patrimonio mondiale Unesco, è rimasto a lungo isolato a causa diverse frane, il centro storico è stato invaso da terra e detriti caduti dalla collina.
Spiega Renata Briano, assessore all’Ambiente della Regione Liguria: “Mercoledì i tecnici faranno un sopralluogo per verificare, come prevedono le procedure, l’”estensione” e “l’intensità” del fenomeno, cioè l’area colpita e gli ingenti danni alle case, alle strutture ricettive e alle infrastrutture causati dalla violenza del nubifragio che, dai rilevamenti Arpal, ha riversato sul borgo di Porto Venere 75 mm di pioggia”.
“Dopodiché – afferma l’assessore- su richiesta del sindaco Massimo Nardini, e anche su segnalazione della consigliera regionale Raffaella Paita, che ha seguito personalmente l’evolversi della situazione, con il presidente Claudio Burlando si è condivisa la richiesta di stato di emergenza che sarà formalizzata al Governo in questi giorni.