Savona, Ravera (Prc): polemica di Caviglia? Meglio “un asse capace di essere realmente alternativo al centrodestra”

di Marco Ravera – Più puntuale della media dei treni liguri arriva una nuova polemica targata Paolo Caviglia. È ormai un classico soprattutto quando si avvicinano le scadenze elettorali. Ancora una volta il “bersaglio” è Rifondazione colpevole di non voler opere non previste nel programma come l’Aurelia Bis e il porto della Margonara (mi viene un dubbio: Caviglia legge i programmi che sottoscrive?), colpevole di non essersi piegata ad interessi di parte, colpevole di essere troppo diversa dagli altri.

Se i socialisti, che ottennero un grande risultato elettorale nel 2006 frutto tuttavia dell’accordo con i Radicali sotto la sigla “Rosa nel Pugno”, o meglio se Caviglia ipotizza un “nuovo” centrosinistra con i socialisti e l’UDC come spina dorsale (poveri noi…) anche io mi permetto di auspicare un asse capace di essere realmente alternativo al centrodestra quello formato da noi e da Sinistra Ecologia Libertà. Un asse che rafforzerebbe la sinistra nella coalizione, se si chiama centrosinistra non deve essere sbilanciata su posizioni moderate, un asse che potrebbe recuperare voti a sinistra senza farsi ossessionare dal centro, un asse che eviterebbe di dover “battagliare” all’interno della coalizione per sconfiggere la coalizione avversaria. Poi qualora mutasse completamente il quadro c’è sempre lo strumento delle Primarie…

* Marco Ravera – Segretario provinciale Rifondazione Comunista