Lorenza Giudice presidente Confcommercio Albenga chiede al comune un tavolo di confronto

di Mary Caridi – Non è per senso polemico, ma per fare il punto della situazione sulla programmazione di iniziative, mercati, vendite itineranti, che il Presidente di Concommercio, Lorenza Giudice, prende carta e penna, probabilmente dopo aver ” sondato” gli  umori dei suoi associati e  per rinnovare il patto di collaborazione che con spirito costruttivo  è in atto con l’amministrazione ingauna, ma che necessita di limature e incontri .

“La nostra Organizzazione coglie l’occasione per rinnovare l’attenzione alla missione che in questi anni si è prefissa per il comparto del commercio del turismo e dei servizi: Ottenere che la città di Albenga possa proporre eventi, manifestazioni, fiere e quant’altro possa richiamare attenzione e turismo al fine di raggiungere l’assoluta qualità.

La programmazione delle manifestazioni tutte, anche mercatali, itineranti e varie al fine di poter evitare inutili sovrapposizioni in prossimità di più eventi, così come la quantità di interlocutori, necessita nell’immediato, un tavolo di confronto con chi ha titolo per programmare, gestire, ricollocare nelle giuste sedi manifestazioni, mercati, banchi e soprattutto “sagre” qualitativamente non allineate ai progetti programmati o alle effettive necessità”, e conclude Lorenza Giudice,  sottolinenado che : “Questo al fine di ottenere il giusto coinvolgimento degli esercenti mantenendo saldi i presupposti della sana concorrenza”.

42 Commenti

  1. Grazie Alessandro Andreis per il gradito intervento, condivido… gli spazi dedicati al chiarimento sono stati sufficienti.
    Cordialità

  2. Caro Renato (credo tu sia il tabaccaio),
    Ti rispondo per quanto mi è dato sapere e per quella che è la mia percezione di alcuni problemi che affliggono la categoria, senza ambizioni di risolutore (mi limito a fare il giustiziere..).
    Quando alludo all’egoismo e all’individualismo non mi riferisco certo a singoli identificabili o alla tua persona, peraltro che reputo, peraltro, estremamente cortese e molto professionale.
    In occasione di coinvolgimento della vostra categoria (o lobby come piace alla signora Giudice..) per iniziative comuni che hanno comportato un comune impegno che comportasse immediati benefici ad una parte limitata di associati o in occasione di profondere ulteriori risorse in termini di impegno e denaro che avrebbero permesso di fruire in via indiretta di benefici di immagine per tutta l’organizzazione dei commercianti, l’ostruzionismo di alcuni vi ha danneggiato tutti. Senza far riferimento esclusivamente ad Albenga, ricordo episodi del caso, in occasione delle festività e della necessità di autotassarsi per realizzare le luminarie, piuttosto che il tappeto rosso di accoglienza in alcune vie ad uso dei festanti longobardi o franchi provenienti dal nord. Il mio riferimento, per Albenga, se ti interessa conoscere la mia opinione, che rispecchia anche quella di molte persone, è quello (ormai annoso) dell’apertura dei negozi in periodo serale estivo e nei festivi diurni anche di inverno, con le evidenti clamorose plurime mancate occasioni per iniziare a riconvertire la città ad una vocazione inesplorata sinora, diversa dai carciofi e dai vasetti di gusti…
    Gli interessi personali, che, palesemente, si abbattono negativamente di ritorno su tutta la categoria e sulla città nel suo assieme, assumono una connotazione che ha genesi nell’egoismo, nel menefreghismo, nel cinico miraggio del tornaconto personale e nella poco lungimirante visione commerciale che vanificano tutti i complimenti che il Cavaliere spreca nei summit pur di farvi credere di essere imprenditori e di essergli debitori del voto:-) Cari saluti..

  3. ciao Giustiziere della Notte (già non decreti più e ti ringrazio). Scusa se ti dò del Tu, ma è giusto per sdrammatizare questo tuo nick ,alquanto lugubre e oltretutto senza possibilità di appello per il povero malcapitato che dovesse passare sotto la tua falce. Mi sembra una scena da “settimo sigillo”.. Brrrrrr
    Scusami mi sono perso, ah si, tue parole:
    “Se proprio vuo fare qualcosa di utile per la sua categoria, cerchi di scardinare il bieco egoismo individuale che pure supera il limiti corporativistici e vi danneggia tutti” scusa ma io “bottegaio”dopo tutte quelle parole scritte , dimmi cosa dovrei fare, come posso fare per scardinare il mio bieco egoismo ecc. ecc.
    Guarda che è lungi da me voler fare lo spiritoso, sto solo cercando di approfondire (capire) quello che hai scritto forse in maniera un po criptica, o forse sono io che non ho ben interpretato, dato il poco tempo a disposizione.
    Se hai letto fino a questa riga ti ringrazio, attendo un tuo consiglio pratico ed applicabile.
    ciao

  4. Giabbà è stato triturato ingiustamente in una gogna mediatica dai moralizzatori della partita iva….
    Occorre ricordare ai bottegai dei 121 miliadri di tasse che ogni anno vengono elargite da lavoratori dipendenti e pensionati, a fronte dei 13 miliardi di provenienza lavoro autonomo e aziende, con il dato incontrovertibile del 90% della tasse che viene pagato dai primi, sulla cui pelle anche i bottegai
    sguazzano?
    Occorre rinfrescare la memoria sui 120 MILIARDI di evasione che, evidentemente, NON sono “prodotti” da lavoro dipendente e pensionati ma da altre categorie?
    Si ha il coraggio di dichiarare ancora che il 78% del PIL proviene dal commercio a fronte di questi numeri?
    Lorenza Giudice…@ mi pareva evidente e non degno di precisazione che il termine lobbye è stato da me usato nella peggiore negativa accezione (quella con cui si concretizza in quasi tutti i paesi) , di chiaro riferimento al sistema statunitense, immagino a Lei tanto caro, che ha “esportato” -Le ricordo- outsourcing, finanza tossica e sanità privata in tutto il vecchio continente, inquinando sistemi prima solidissimi. Immagino che la sua ammirazione per sistemi di aggregazione di tale tipo possa valicare i limiti del liberismo e possa perseguire scopi in uso nella precedente amministrazione Bush. Forse il significato dei “gruppi di pressione”, che si traducono con il termine lobby (insana maniera di importare anche questi termini dagli idioti anglosassoni) potrebbero avere nel loro originario significato “storico letterale” che Lei caldeggia e si fregia di conoscere, una qualche ovvia utilità, derivante dall’eggregazione di persone aventi in comune interessi di categoria simili e
    potrebbero riuscire a soddisfare meglio gli interessi dei bottegai o di altre categorie economiche, ma, in realta, nella cruda e spietata logica liberistica
    para-socialista del nostro paese il tutto si traduce in altra maniera che puo’ facilmente immaginare e che non non mi pare la sede appropriata per
    approfondire.
    Mi spiace doverla riprendere in una sua esternazione, lievemente supponente, ove virtualmente cerca di elevarsi, comunicandomi di tessere trame e trattative in “tavoli” ai quali, secondo lei, io non posso partecipare….. : mi ha fatto teneramente sorridere. LE RICORDO CHE LA SUA CORPORAZIONE, LOBBY,
    ORGANIZZAZIONE DI STAMPO COMMERCIALE O CHE ALTRO E’ e resta pur sempre la forma aggregativa dei bottegai.
    Quindi, la prenda un po’ piu’ bassa.
    Le Istituzioni come dovrebbe sapere, in un sistema libero e democratico servono anche a tutelare TUTTI gli altri (tanti) a chè le corporazioni, lobby, loggie, etc. , in nome del liberismo sfrenato che lei invoca, non valichino i confini che un sistema di tipo sociale ancor prima che meramente economico e di libera concorrenza, deve prevedere. Riguardo alle sue aspettative per il dicastero comunale del commercio resto della mia opinione, peraltro supportata da esaustive informazioni reperite presso alcuni associati alla sua lobby.
    Riguardo alle inizioni di liquidità nelle casse dei bottegai….CI MANCHEREBBE ANCORA che lo Stato possa arrivare a dazioni incontrollate e indebite a chi
    dovrebbe stare in piedi con le proprie gambe….!!! …Ma non si sa mai, potrebbe anche succedere che nell’attuale sistema politico che dobbiamo (per ora
    sopportare) dopo gli aiutini ai concessionari balneari, alla Fiat, ai palazzinari, si possa paradossalmente anche arrivare ad estendere il gruppo dei “protetti di
    Stato”…:-) Non ritengo utile nemmeno in questo caso approfondire aspetti legati al paradossale socialismo-liberale che il popolo delle partite IVA del suo Governo ha messo in atto…..
    Se proprio vuo fare qualcosa di utile per la sua categoria, cerchi di scardinare il bieco egoismo individuale che pure supera il limiti corporativistici e vi danneggia tutti….
    Buona giornata.

  5. senti non perdo tempo a risponderti troppo arduo fa capire le cose a chi non ci può arrivar

  6. @ Giabba io non ho aggretido nessuno le ho semplicemente in faccia quello che penso di lei FIRMANDOMI. Lei invece tira fango su tutte le categorie di lavori, tira mazzate a tutti e fa di tutti l’erba un fascio per tutte le categorie di lavoratori,e non ha neanche il coraggio di firmarsi qui le ripeto che è un codardo, io non aggedisco questo è il significato su un vocabolario di lingua italiana:
    CODÀRDO – CHE, PER VIGLIACCHERIA, SI RITIRA DI FRONTE A RISCHI, PERICOLI E DOVERI
    cerchi sul vocabolario prima di dire che aggredisco in modo pesante, io sono sincera e non ho mai offeso nessuno.

  7. oh ! senza parole !!! Sei grande GIABBA’ !! E’ proprio vero ,il mondo non è più quello di una volta , non ci sono più certezze!!!!!

  8. un momento per favore io non ho mai adebitato alla sig,ra giudice come fvuole ,quando come e con ci schirarsi sono affari suoi punto e basta non voglio esere tirato in una polemica che non è mia ,forse ho sbagliato a rispondere al sig bogliolo ma la mia era una riostengo che i commercianti non hanno mi fatto o patrocinato con fondi propri manifestazioni che induca la città ad essere gettonata ,sostengo che le istituzioni cioè ministero delle finanzrìe li indicano come forti evasorifiscali perlomeno nel passato recemte,detto questo sono stato agredito dalla sig panero in modo pesante ma va bene lo stesso ribadisco che più coraggio in aperture di sercizi sia di sera che di domenica vanno fatte cosa che ad albenga è successa sporadicamente e subito sopressa per che la gente giri ci vuoe costanza ed iniziative non si possono sempre sperare nelle iniziative da partedegli enti locali .sig.ra giudice mi creda non voglio polemizzare con le ma mi permetta che se i contadini si sono assunti l’onere di controllare la merce del mercatino mi creda qualche perplessità mi viene spontanea mi creda non è polemica ma conosco troppo bene i polli la ringrazio del sua costante presenza sul blog segno che se anche attacccata ritiene di far valere le sue ragioni un saluto

  9. Gentile Lorenza, anche se non ci conosciamo, non perda le staffe in mezzo a questi anonimi istigatori. Il suo messaggio è chiaro, limpido e la richiesta di sinergia,organizzazione e regole( non vincoli, ma valori condivisi sui quali confrontarsi) sono la base di un sano mercato e di una sana concorrenza; la invito a non accettare il dialogo con chi spinge ad una lotta fra categorie economiche differenti e non conosce quanto oggi fare “impresa”sia sempre più difficile; facciamo tutti, salariati compresi, parte di una categoria del rischio, ed ogniuno a suo modo ha i suoi problemi; la invito a sostenere Albenga e le iniziative proposte con misura ed organizzazione perchè fanno il bene di tutti e la esorto a denunciare apertamente senza remore quando ciò non avviene…buon lavoro a tutti quelli che si occupano senza secondi fini della “cosa pubblica”.

  10. Un grazie sentito a TUTTI coloro che sino ad oggi hanno aderito a questo blog esprimendo pareri favorevoli o contrari in primis, firmando con nome e cognome.
    Grazie di cuore

  11. Buongiorno, decretante, nella nostra pregiatissima sede sono avvenuti incontri elettorali con tutti gli esponenti delle coalizioni, provinciali, regionali e comunali. L’assessorato “ceffato” non è mai stato programmato per la mia persona ma per terzi e se Lei avesse a cuore un mondo che produce il 78% del PIL non gioirebbe per averlo perduto. Siamo stati ai point di ogni candidato e manteniamo rapporti sereni, efficenti e presenti, NOI ORGANIZZAZIONE non teniamo manovre di avvicinamento, solitamente è al contrario….ci avvicinano. Nel merito del mungere le Istituzioni NON ci risulta che alcun ENTE abbia contribuito a FARE INEZIONI di LIQUIDITA’ nelle casse degli imprenditori. Le Istituzioni come già ho ampiamente circostanziato Le incontriamo nei tavoli opportuni, che salvo si identifichi, NON sono i Suoi. Grazie invece per i lobbisti, è proprio quello che aspiriamo diventare sempre che Lei ne sappia il significato storico letterale. Nel merito dei mercati agricoli di piazza del Popolo sfonda una porta aperta e protocollata già da molti anni, la richiesta è sempre la stessa VERIFICARE CHE I PRODOTTI VENDUTI SIANO DI QUESTE TERRE E NON DI ALTRE REGIONI O NAZIONI. Gli agricoltori stessi si sono fatti carico di controllare chi non rispetta questo parametro, proprio a tutela degli stessi loro agricoltori che espongono e vendono, come confermato dallo stesso Sindaco. A conclusione….quelli che LEI definisce bottegai (se riferendosi alla nostra organizzazione) rappresentano ben 176 CATEGORIE CHE VERRANNO ELENCATE NEL DETTAGLIO PROPRIO DOMANI. Saluti e cordialità

  12. non per fare una difesa d’ufficio di una persona che conosco solo di vista, ma io la Giudice l’ho vista in ogni inaugurazione, tavolo, evento, sia di destra che di sinistra . mettere una targhetta a tutti è molto italiano, ma penso che un presidente di commercianti abbia il dovere di avere rapporti con tutti gli schieramenti, tenendo conto che il commerciante vota per chi gli pare, compreso tabbò

  13. Sono daccordo con Giabbà.
    Proverbiale l’inerzia e l’inattività dell’organizzazione della categoria dei bottegai che rappresenta l’interessata, che ora si appresta a cercare esposizione dopo aver mancato l’ambita poltrona dell’assessorato al commercio.
    D’altronde, nel desiderio di strumentale trasversalità -apparente- tutti ricordano le apparizioni della presidentessa all’apertura del point di MIceli ad Albenga e in altre occasioni di campagna elettorale con Tabbò…( ..nonchè le manovre di avvicinamento a esponenti della lista di Tabbò del mondo del commercio …) :-))
    A lei e agli ardimentosi negozianti che sono intervenuti dico di iniziare a mostrare apertura mentale se davvero vogliono concorrere a riqualificare l’offerta commerciale della città, invece di considerare le istituzioni solo uno strumento per poter “mungere” meglio.
    Inizino a fare dei sacrifici e a tenere aperte le serrande in estate tutte le sere feriali e festive e i festivi in inverno. Tanto per cominciare!
    Sulle segnalazioni degli extra-comunitari venditori sarebbe il caso di lasciare che le forze dell’ordine svolgano il proprio importante compito libere da “indirizzamenti” su spinta dei bottegai, in “stile” Alassio o Finale Ligure piuttosto che Borghetto Santo Spirito o Loano.
    L’opera di contrasto all’abusivismo và condotta su altra scala, all’origine e non a quattro poveretti che sbarcano il lunario sotto il sole… VERGOGNA!
    Perciò, mi auguro che le vostre lobbystiche richieste di intervento in tal senso ottengano una bella porta in faccia.
    Ora se la sono presa pure con i contadini del mercatino di piazza del popolo….
    Plaudo alla risposta del Sindaco Guarnieri che è stata quanto mai esauriente e diretta agli interessi occulti (nemmeno poi tanto…) dei venditori di prodotti ortofrutticoli-rumenta importati.
    Sono daccordo anche sulle verifiche da farsi sulla reale provenienza dei prodotti ma trovo che le richieste dei bottegai di ortofrutta siano VERGOGNOSE!

    Questo ha decretato il Giustiziere.

  14. inutile dire che se si lascia spazio a sputasentenze come questo vil “giabbà”
    questo News and Views magazine, perde di credibilità.
    La “netiquette” va SEMPRE rispettata, altrimenti BANNARE !!!
    Per il bene di un sano e profiquo dialogo

  15. @ giabbà: Mi spiace, questa non è materia che “contratto” con i lettori: come è esplicitamente scritto nella pagina Info, alcune scelte di intervento sui commenti sono riservate al giudizio insindacabile dell’editore. Sui “figli e figliastri” deve inoltre tenere conto di quanto già precisato in una nota ai lettori che può leggere cliccando questo link. Cordialmente. Fabrizio Pinna – L’Editore / Direttivo Corsara

  16. senta editore come lei ferma certi miei interventi altrettanto deve fare con gli altri,perchè si rischia di fare figli e figliasrti

  17. sulla concertazione delle manifestazioni la Sig. Giiudice ha perfettamente ragione, non solo, questa andrebbe fatta anche tra comuni diverse, per evitare che ad un week end vuoto ne segua un altro con 3/4 eventi simili che si sovrappongono

  18. @ Giabba l’editore ha perfettamenta ragione(SECONDO ME) , sono bugie quello che scrive , lei qua secondo me puo’ scrivere quello che pensa ma a tutto c’è un limite, e l’educazione è importante si ricordi, Per titare del fango su altra gente si FIRMI è’ TROPPO COMODO COME FA’ LEI. Si dovrebbe vergognare di fare la morale a tutti proprio lei che non si firma e quindi non combatte ad armi pari,lei praticamente ha il coltello e noi che ci firmiamo siamo disarmati anzi ci prendiamo delle coltellate da LEI dicendo nome cognome e professione, bello il mondo dei CODARDI.

  19. @ giabbà: la invito a rileggere con attenzione le regole dei commenti e quanto ho scritto più sopra; non ritengo sia necessario che su questo mi dilunghi ulteriormente. La invito inoltre – quando privo di interesse pubblico e non attinente alla discussione – a evitare qualsiasi riferimento alla vita privata degli altri commentatori che firmano i loro post con nome e cognome. È un comportamento scorretto da parte di chi mantiene l’anonimato siglandosi con un nickname; credo sia del tutto superfluo spiegare il perché. Cordialmente. Fabrizio Pinna – L’Editore / Direttivo Corsara

  20. va bene ho capito certe cose non si possono dire ,si può dire che bello ,che brava, magnifico ma la realtà sempre bisogna tacerla ,specialmente4 se si tocccano gli emergenti bay

  21. @ Giabba e figuriamo se riusciva a scrivere qualcosa senza tirare fuori i contadini, come le ho gia’ detto non puo’ far di tutta l’erba un fascio sia per i contadini e che per i commercianti e altre categorie di lavorarori. Ma lei che è cosi’ in gamba che lavoro ha fatto ? Sentiamo visto che tira fango su tutte le categorie , era sicuramente un manager stapagato per essere cosi’ polemico con tutti e cosi’ MAESTRO. Pero’ è un gran CODARDO me lo lasci dire, non ha nemmeno il coraggio delle sue azioni,e di prendersi la responsabilita’ di quello che scrive, quindi una persona cosi’ non so’ cosa posso aver fatto di buono da poter fare la morale a tutti.

  22. La ringrazio Sig. Ringo per gli spunti offerti sulle segnalazioni alle Forze dell’Ordine. Abbiamo sino ad ora fatto il nostro dovere anche in quel delicato settore, con i referenti dovuti e ai tavoli opportuni, segnalando anche mappature tenute riservate come con le stesse Forze dell’Ordine concordato. Siamo consci e rispettosi del lavoro svolto dalle Forze sul nostro territorio e cerchiamo di fare del nostro meglio per cercare di incontrare tutte le esigenze che come ben Lei sa, sono tante e variegate. Aumenteremo sicuramente il nostro contributo se visto poco solerte, ma sempre nel rispetto della delicatezza delle noizie toccate, salvguardando le vie, le attività commerciali e i proprietari degli immobili dal possibile depauparemento dei loro valori a causa di falsi allarmismi. La cautela ci contraddistingue nel nostro mandato e non sempre non apparire con fracasso sui giornali significa ASSENZA a volte è solo PRUDENZA. Grazie per i Suoi interventi ne faremo prezioso USO. Lorenza Giudice

  23. @ giabbà: ho cancellato quest’ultimo suo commento che ha davvero passato il limite del lecito: le ricordo che libertà di critica non significa su questo giornale libertà di scadere in forme di triviale qualunquismo diffamatorio, per di più sotto l’anonimato di un nickname. Da ora in poi se ritiene di muovere un certo tipo di accuse come le ultime di questo suo commento le dovrà argomentare e firmare con nome e cognome, assumendo pubblicamente in prima persona la responsabilità di ciò che afferma. In caso contrario i suoi commenti saranno cestinati. Cordialmente. Fabrizio Pinna – L’Editore / Direttivo Corsara

  24. Vedo con piacere che le acque si muovono,un piccolo sassolino ha fatto tanto scalpore,ma vi dico vi rendete conto che in Albenga ed in particolare in estate sui viali e sul lungomare pullulano venditori abusivi e di merci contraffatte e VOI DELLA
    Confcommercio prima di chiedere la legalità vi preoccupate di organizzare? cosa?
    Tutelate per prima cosa il commercio ed il turismo, chiedete l’intervento delle forze
    dell’ordine, aiutatele con segnalazioni, saranno felici e solerti ad intervenire come
    è loro consuetudine, cosa che gli rende onore, ma se voi pensate solo a dare ordine alle manifestazioni trascurando la illegalità vi fate un AUTOGOL.

  25. Veramente sono basita da quanto leggo cari Sigg.ri Ringo e Giabbà, da queste esternazioni poco fondate e assolutamente poco costruttive, non portano ad alcuna soluzione, vi invito a partecipare al nostro gruppo di lavoro, magari al posto del “disfattismo” può nascere qualcosa di positivo e propositivo per la nostra bella Albenga, visto il grande impegno in “primis” della Presidente Giudice, la quale non fa nulla prodomo suo, e di tutta la Confcommercio…………………………….magari troppe carote a pranzo possono essere indigeste

  26. Caro Giabbà nel merito delle tasche piene un buon imprenditore deve fare cassa facendo quadrare i conti nella propria azienda continuando anche ad investire, se vuole restare sul mercato, se invece dovesse intendere quattrini di altro genere rammento che il sistema di cui mi onoro essere riferimento NON PERCEPISCE EMOLUMENTI (Confcommercio). In quanto alla risposta del Sig. Bogliolo, siamo in separazione di beni, partita iva separata ed aziende che fatturano in proprio, LA SALUTO. Probabilmente è LEI ad essere in conflitto MA con le Sue informazioni, il tempo dedicato a questa conversazione che non ha volto è stato già troppo.

  27. Anche per “giabbà” (?) vale quanto detto per tutti coloro che non mettono faccia e nome alle loro “esternazioni” gratuite e da mente semplice. Fatevi riconoscere, dite cosa fate nella vita, cosa avete portato alla Vs. Città (ammesso che vi interessi veramente), quali ruoli sociali svolgete e i meriti che vi sono stati riconosciuti o che nel Vs. limitato immaginario pensate di avere.
    Scommetto che nessuno di Voi ha il coraggio di manifestarsi, siete rimasti al “lanciare la pietra e ritirare la mano” da bravi rabbit.

  28. ha ragione ringo seite come i contadini l’importante avere le tasche piene ma poi investimenti sul turismo a carico dai comuni

  29. Gentile sig. “Ringo”
    celarsi dietro uno pseudonimo per qualsiasi tipo di esternazione mi sembra poco intelligente. Probabilmente se avesse usato il Suo vero nome, ora non saremo a domandarci il perchè di questo astio nei confronti di Lorenza Giudice e , per conseguenza , di tutto il Consiglio.
    Oltre a tutto mostra una scarsissima conoscieza su tutto ciò che negli anni Lorenza ha fatto e dato per la nostra città.
    Mi permetta quindi di consigliarLe di informarsi meglio prima di mettere per iscritto certe affermazioni al fine di non incorrere in brutte figure dettate, forse, da un astio personale.
    Tanto Le dovevo

  30. Leggo ora il post di ” Ringo ” e rimango esterefatto !
    In quattro righe questa persona (Ringo) ci concede il suo giudizio, rendendolo pubblico su questa testata giornalistica, ed in poche parole scritte , butta fango sulla Associazione dei Commercianti . Sono anni che partecipo alle riunioni di consiglio di questo sindacato (diciamo 10/15), e da anni posso garantire che ogni parola, ogni decisione presa e divulgata è stata concertata precedentemente in sede di assemblea, unanimamente. Quindi colpire con parole senza senso Lorenza Giudice ,è come colpire me e ogni associato del Sindacato.
    Forse Lei Sig.” Ringo ” ha dell’astio personale nei riguardi della Signora Giudice;
    allora è tutta un’altra storia !
    Riflettiamo bene sulle parole del Signor Quaglieni poco sopra scritte :
    con il turismo dei campeggi saremo sempre di serie B !
    Questo è il materiale con cui dobbiamo confrontarci e lavorarci , se poi ci aggiungiamo le ” bancarelle selvagge” e le “simil sagre” a carattere nazional popolare ,proposte nelle giornate di maggior afflusso “turistico” ,leggesi ponti primaverili e ferragostani ecc. allora si capirà meglio come è difficile confrontarsi con questo tipo di mentalità appunto di serie B.
    Si sveli allora Sig. “Ringo”, ci contatti , ci spieghi questo suo pensiero negativo
    a mio parere totalmente errato, ed assieme alla Signora Giudice, portavoce e Presidente dell’Associazione affronteremo le varie problematiche in maniera costruttiva. Signor ” Ringo” non alzi polveroni inutili e mi ripeto , senza senso ,
    QUI C’é DA LAVORARE !

  31. Leggendo il commento del “Signor Ringo” mi chiedo…
    non sarebbe il caso di documentarsi prima di permettersi di criticare il lavoro fatto da altre persone?
    A parte ciò…
    Io sono certa che Lorenza Giudice, nostro presidente di cui tutta la giunta di cui faccio parte e gli associati hanno grande rispetto per il lavoro che porta avanti con costanza e dedizione, in questi anni tutto abbia fatto meno che “crogiolarsi”.
    L’intento suo e di noi tutti è sempre stato ed è tuttora quello di lavorare affinchè si possa avere un Albenga migliore.
    Lorenza ha lavorato duramente e nel bene e nel male…
    “ci ha sempre messo la faccia”!
    Purtroppo non tutti ne hanno il coraggio e si nascondono dietro un nickname a criticare l’operato altrui.

  32. Gentile signor Ringo,
    quale membro attivo della giunta confcommercio, mi meraviglio molto di ciò che lei ha scritto rivolto alla mia presidente; il lavoro svolto dalla Confcommercio, GIUNTA e presidente in primis, è molto e dettagliato,
    attento soprattutto a tutte le problematiche legate alla città Albenga e al nostro stupendo territorio, con l’attenzione verso tutte le tipologie di attività produttive, turistiche ed agricole, pertanto a volte rritengo opportuno informarsi, prima di offendere un gruppo di lavoro.

  33. Gentile Ringo, del quale non conosco nome e cognome, i nostri anni di lavoro si sono contraddistinti per il fare e non per il dire. Qualora Lei avesse piacere di seguire i nostri percorsi lavorativi forse potrebbe confermare le Sue certezze oppure avere più dettagli o informazioni per valutare l’effettivo impegno di tutti coloro che investono tempo in Confcommercio togliendolo alle proprie aziende preferendo discutere vivacemente sino a notte tarda pur di risolvere qualche piccolo problema. Pertanto in attesa di conoscere il Suo volto,di solito così funziona “ci si mette la faccia” saremo lieti, la GIUNTA TUTTA di aggiornarla sui percorsi effettuati comprensivi di documentazione regolarmente protocollata presso gli ENTI di riferimento. Le allego inoltre qualora Le servisse per essere più “VICINO” il numero di telefono 335 5924777. Ahhh inoltre ha ragione di solito chi semina raccoglie.

  34. Purtroppo negli anni passati non vi è stato nessuna presa di posizione da parte di
    Lorenza, quindi si ritrova ciò che ha seminato e credo che non sia la persona che ora si deve lagnare visto che non ha nemmeno cercato dei miglioramenti ma si è solo crogiolata della sua carica in Confcommercio.

  35. Mi sembra molto condivisibile la richiesta di Lorenza Giudice:il troppo spontaneismo rischia di cacciare la qualità. Il turismo di qualità dovrebbe essere l’obiettivo e Lorenza Giudice lo individua chiaramente. Con il turismo dei campeggi Albenga sarà sempre di serie B.

  36. leggendo l’articolo penso che ci siano cose opinabili e cose corrette. per esempio credo sia necessario e qui sono d’accordo che ci sia un interlocutore unico che abbia in mano la situazione eventi/fiere/sagre/etc per evitare accavallamenti… anche con i comuni limitrofi! poi x quanto riguarda il turismo ad albenga.. argomento più volte discusso.. su quello attuale purtroppo nn si può contare ma si potrebbe lavorare per un turismo futuro di qualità e quantità, creando ovviamente ricettività diversa dall’attuale esclusivamente di campeggi e seconde case vista la scarsa capienza delle poche altre strutture..

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