Si inaugura il giorno 4 settembre ad Albissola Marina, presso il Centro Culturale Eleutheros (sedi di via Colombo e Studio Lucio Fontana) e nei locali dell’Associazione Culturale Bludiprussia, la mostra personale del Maestro Beppe Schiavetta.
Il gradito ritorno di questo artista, già nel passato protagonista attivo dei momenti più interessanti della vita artistica albissolese, ripropone nei diversi spazi espositivi una selezione di sue ceramiche e di quadri su tela. Per l’occasione, sarà presentato un supporto video appositamente creato dal Maestro Beppe Schiavetta.
La mostra, che gode del Patrocinio del Comune di Albissola Marina, si inaugurerà alle ore 17.30; resterà aperta e visitabile al pubblico fino al giorno 26 settembre con le seguenti modalità: Circolo Eleutheros e Spazio Lucio Fontana: venerdì, sabato e domenica dalle ore 17.00 alle ore 20…; Circolo Culturale Bludiprussia: giovedì, venerdì e sabato dalle ore 17.00 alle ore 19.30
La presentazione di Mauro Baracco
…capita ogni tanto…
…che qualche galleria d‘arte o associazione culturale intelligentemente gestita, ospiti nei propri spazi espositivi opere di artisti degni di questo appellativo: personalità nuove o già affermate che pongono alla base del loro impegno la passione e la ricerca continua, due serie compagne di viaggio alle quali spesso tocca la sventura di essere affiancate, nel loro procedere, dall‘incomprensione di quanti mal istruiti dall‘inflazione di offerte artistiche di scarso pregio; ecco che allora si possono visitare mostre come quella che il Maestro Beppe Schiavetta offre ai nostri sguardi in questi giorni al Circolo Culturale Eleutheros (sede di via Colombo e Studio Lucio Fontana) e al Centro Artistico Culturale Bludiprussia, dopo tredici troppo-lunghi anni di assenza da Albissola Marina.
In un ormai antico 1989 (antichità determinata dalla velocità irrazionale dei nostri tempi), ebbi il privilegio di contribuire ad organizzare, qui in Albissola Marina, una mostra legata ad un progetto dal titolo “Philosophies par terre” portato avanti da Beppe Schiavetta insieme con quel grande intellettuale, amante dell‘arte e della nostra terra che fu l‘amico Théodore Koenig: protagonista quest‘ultimo, di movimenti artistici di caratura internazionale, giunto in Albissola nel lontano 1953 e da allora e per lungo tempo attento testimone di quanto da noi di interessante si muoveva in campo artistico; uno di quei personaggi che tanto ci hanno donato e che troppo spesso tardiamo ad onorare nella persona ed a dimenticarne il contributo di intelligenza.
In poche righe scritte l‘anno seguente, nel ripensare quell‘evento in Albissola, Théodore definiva Beppe Schiavetta: ”colosse prothéen” e l‘anno successivo, nel testo di presentazione dello stesso progetto a Vallauris affermava: ”…Schiavetta s‘inscrit dans la lignée des grands peintres ligures”…
…ancora una fugace apparizione nel 1997 e poi, di questo “grande pittore ligure” del quale testimoniava l‘indimenticabile Théodore non avemmo più notizie: lo sapevamo in giro per il mondo, dal Belgio alla Spagna alla Francia, Svizzera, Usa, Germania, Portogallo ecc. con esposizioni personali e nelle migliori collettive, presente negli spazi intellettuali che il suo camminare artistico gli prospettava; avevamo notizia essere egli appartato nella vicina terra di langa, certo disponibile ad accogliere sempre con affetto gli amici ma…la ceramica?! …dove era finito il vecchio amore per l‘antica arte che tante soddisfazioni aveva a lui e a noi concesso in tempi poco più lontani?!…
Oggi una cesura si va a ricomporre: la mostra che presentiamo in questi giorni, insieme alla riproposizione di opere create sui più disparati supporti, ha il merito primario di riconciliare Beppe Schiavetta con la materia e le materie primarie: la terra, l‘acqua, il fuoco… questa personale e soddisfatta considerazione, credo possa valere più di tante parole senza sostanza che potrei ancora scrivere…
* Mauro Baracco