I concerti della Confraternita delle Cappe Turchine

Domenica 29 agosto, a Loano, alle ore 21.00, nell’Oratorio N.S. del SS. Rosario, prenderà il via la stagione 2010 de “I Concerti dei Turchini”, organizzati dalla Confraternita delle Cappe Turchine con il patrocinio dell’Assessorato al Turismo e alla Cultura del Comune di Loano.

Protagonista del primo appuntamento della rassegna “Le musiche dell’anima”, sarà Stefano Rattini con il “Concerto d’organo” dedicato a brani di musica sacra tratti dal repertorio dei musicisti Händel, Martini, Padre Davide da Bergamo, Donizetti, Arrigo, Fumagalli, Rattini.

La serata si aprirà con l’esecuzione di “The Arrival of the Queen of Sheba” (dall’oratorio “Solomon”, trascrizione di anonimo del sec. XVIII) e dell’“Aria” (dall’oratorio “Saul”, trascrizione di Stefano Rattini) di Georg Friedrich Händel (1685-1759). Poi Rattini suonerà la “Sonata all’offertorio” di Giovanni Battista Martini (1706-1784), l’“Elevazione” di Padre Davide da Bergamo (1791-1863), il “Grande Offertorio in re maggiore” di Gaetano Donizetti (1797-1848), la “Marcia funebre” (dal “Trattato teorico-pratico per Organo”) di Giuseppe Arrigo (1838-1913), dalla «Messa Solenne per Organo tratta da Opere del celebre Verdi»: “Versetti per il Gloria da «Traviata»” di Carlo Fumagalli (1822-1907).

Il concerto si chiuderà con una composizione dello stesso Rattini: “Tema e variazioni in stile classico sopra il canto “Nome Dolcissimo”: Stefano Rattini, organista titolare della Cattedrale di Trento, ha posto al centro dei suoi interessi l’improvvisazione e la divulgazione della musica. Diplomato con il massimo dei voti e la lode in Organo e Composizione Organistica nella classe di Giancarlo Parodi, si è successivamente laureato cum laude in “Organo Antico” sotto la guida di Federico Maria Recchia. Si è perfezionato con Stefano Innocenti e Christopher Stembridge per la musica antica, con Antonio Zanon per la composizione e con Fausto Caporali, Günther Kaunzinger, William Porter e Loïc Mallié (Haarlem, NL, Londra e Smarano) per l’improvvisazione. Docente esterno di improvvisazione organistica ai Conservatori di Mantova e Trento, e presso i corsi annuali organizzati dall’Associazione Italiana Organisti di Chiesa, ha insegnato la materia al Pontificio Istituto Ambrosiano di Musica Sacra di Milano. È titolare per concorso della cattedra di Musica presso l’Istituto “Aldeno-Mattarello” di Trento. Ha tenuto un considerevole numero di concerti in Italia e all’estero (Taiwan, Austria, Svizzera, Francia, Germania, Polonia, Jugoslavia), suonando per importanti Festival e Rassegne Internazionali e collaborando con direttori e solisti di chiara fama. Ha effettuato alcune registrazioni per la RAI e ha inciso per le case discografiche “La Bottega Discantica”, “Rainbow Classics”, “Pro Civitate Cristiana”, Ginger Studio”, “Edizioni Carrara” e “Bongiovanni”. Alcune sue composizioni organistiche sono pubblicate per i tipi di Rugginenti ed EurArte. Per la Società Filarmonica di Trento ha curato l’edizione critica della musica organistica di Attilio Bormioli.Da anni approfondisce il repertorio per ottoni e organo, quale membro dell’Ensemble En Chamade, da lui costituito.

La rassegna “I Concerti dei Turchini” proseguirà sabato 18 settembre, alle ore 21.00, con il “Recital Pianistico” di Alexander Romanovsky, che eseguirà musiche di Ludwig Van Beethoven.

Sabato 25 settembre la rassegna ospiterà il concerto “Quintetti per pianoforte e fiati”

con Gloria Gili pianoforte, Luca Avanzi oboe, Sergio Delmastro clarinetto, Brunello Gorla corno e Oscar Meana fagotto. Nella serata saranno eseguite musiche di Wolfgang A. Mozart e Ludwig van Beethoven.

L’ultimo appuntamento della stagione musicale 2010 sarà il “Concerto di Natale” in programma il 26 dicembre, alle ore 17.30. Ospite della rassegna sarà Michela Breagantin mezzosoprano, Ludovik Kendy basso, Gloria Gili pianoforte.