Albenga ha festeggiato la sua prima Notte Verde (con fotogallery)

di Fabrizio Pinna – Musica, spettacolo, cabaret, cultura e divertimento fino a notte fonda per l’edizione zero della “Notte Verde” che ad Albenga ha animato Viale Martiri, Via dei Mille, Via Torlaro, Viale Pontelungo e, naturalmente, il centro storico salutando la stagione estiva ormai al termine.

Taglio del nastro in Piazza del Popolo con il sindaco Rosy Guarnieri e l’ospite d’onore, speciale madrina della manifestazione, la sempre splendida Miss Italia Susanna Huckstep la quale poi – accompagnata dall’assessore al turismo Mauro Vannucci e dalle tre “miss” ingaune vincitrici dei concorsi di bellezza “Miss Albenga”, “Miss OK Cinema” e della “Pulcherrima Puella” del Palio dei Rioni – per tutta la lunga “notte verde” ingauna è passata di tappa in tappa a portare con eleganza i suoi saluti per le strade, le cantine, i locali, i vicoli e le piazze che via via dopo le 21 hanno accolto la folla di residenti e turisti.

Mostre e musei aperti, animazione nei locali e nelle cantine, spettacolo e cabaret con il presentatore/attore Mario Mesiano, il comico Roberto Giordano (oggi ospite su Rete4 alle 14) e il surreale mimo di Zelig Simone Barbato in Piazza del Popolo e piazza San Michele… E ancora: concerti di Mattia Inverni in Viale Pontelungo e contemporaneamente omaggio dei Fieui di caruggi a De André con i Gente de Ma’ in piazza San Michele, Palazzo Oddo con i suoi spazi d’arte e musica arricchiti per l’occasione da una jam session resa spettacolare dalla suggestiva performance del pittore Giuliano Ottaviani che al ritmo delle note della band ha dipinto in presa diretta due grandi tele, discoteca all’aperto con Dj Maffi in Largo Doria…

Completare l’elenco, sarebbe lungo; ce n’era davvero per tutti i gusti e per tutte le età. “Un primo esperimento”, è stato definito dall’amministrazione e dagli organizzatori: al di là di qualche problema tecnico e dei miglioramenti sempre possibili, vista la partecipata e positiva accoglienza dell’iniziativa da parte di giovani, famiglie, turisti e residenti, l’edizione zero della “Notte Verde” sarà probabilmente solo la prima di una lunga serie.

* Foto a cura dello Studio fotografico Mario Rossello – Albenga.

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14 Commenti

  1. Guarda che se ognuno si tiene in ordine l’aiuola che ha davanti con pochi euro se la cava, non c’è bisogno di interpellare il comune per piantare quattro fiori!
    Ma certo, è più comodo interpellare i vivaisti e il comune così dopo possiamo metterci a piangere e dire che nessuno ci aiuta…bisogna sedersi e aspettare che tutto piova dal cielo…e comunque…l’avete fatta fuori dal vaso stavolta.

  2. Uffa ti ricordo come ho già scritto che il comune non ha coinvolto tutte le categorie e persone che avrebbero aderito sicuramente.
    La festa era e doveva essere una festa per il centro storico inutile raccontarci frottole.
    Se l’amministrazione non ha soldi per organizzare manifestazioni credi che commercianti e cittadini in questo periodo di crisi li abbiano? Facile dire fatevi promotori…..senza soldi non si fa nulla e credo tu lo sappia bene!
    Le aiuole le adotteremmo e le terremo in ordine a nostre spese pur di averle fiorite e in ordine ma coinvolgere comune e vivaisti sembra come scalare l’everest a piedi nudi!
    Credo costi meno sistemare le aiuole che comperare 2 km di tulle!
    Infine credo che a disponibilità di tutti sia massima ma è chi governa che deve fare il primo passo…….promuovendo, invitando a partecipare, avvisando in caso di manifestazione che le strade vengono chiuse con largo anticipo etc etc

  3. hai ragione a fare le tue rimostranze ma qui non si parla dei progetti dell’amministrazione comunale …quelli li giudicherete voi al momento lecito ….io parlo solo di una notte verde che potrebbe essere il punto di partenza per una grande manifestazione ed e’ invece il capio espiatorio di un mal contento …….voi avete ragione su tutto ma siate sempre dalla parte della ragione ….avete perso una bella possibilita’ pensa se aveste fatto le vetrine tutte sul verde si poteva fare la gara della vetrina piu bella costringendo la gente a passare in ogni angolo di albenga per eleggere la vetrina vincitrice ….e’ un idea ma serve a far vedere che voi siete uniti come categoria ……..voi siete la categoria piu potente in assoluto ……..sfruttate questa otenza a vostro vantaggio ……..avete un assessore che vi rappresenta confrontatevi costrutivamente con lui………….i fiori nelle piante per albenga sii sincero secondo te rimarrebbero tanto …….io non credo avete altri problemi da risolvere prima di mettere i fiori io vi capisco e non sai quanto ….e sono con voi ma permettim di dirti che in questa ocasione io non parlo di altre cose ma in questa occasione potevate fare di piu’ per il prossimo anno vediamoci organizziamo qualcosa tutti insieme che accontenti tutti vedrai che l’amministrazione comunale non potra’ non ascoltare la posizione dei grandi comercianti di albenga ……e per ilprogetto di adottare un albero non aspettate che siano gli altri ad intervenire partite voi per primi organizzate voi non potranno che appogiarti credimi e se avete bisogno di qualsiasi cosa io possa fare per voi fammi sapere vi aiuteremo a spada tratta ……..promesso……buon lavoro

  4. Senti caro Roberto…….basta dire i commercianti cosa fanno etc etc.i commercianti per esempio hanno organizzato in viale martiri a proprie totali spese il raduno delle auto d’epoca, pagando per i partecipanti il biglietto di ingresso a palazzo oddo per vedere il piatto blu perchè il comune gli ha chiesto i soldi!!!!
    Oltretutto che invitano persone a conoscere albenga gli fai pagare il biglietto d’ingresso?
    Ecco cosa fanno gli altri e non si vantano a dire in giro cosa organizzano ma è stato proprio così.
    Non aggiungo altro perchè sono molto deluso da tanta lecchinaggine.
    Come però dice spesso niello circa la pensilina io ripeto sempre di vedere cosa farà l’ammistrazione circa il depuratore, progetto tanto utile e voluto da molti se non tutti e che per giochetti di potere, favori e quant’altro non si vuole costruire nel territorio ingauno!
    Un altra cosa che mi sembra giusto sottolineare……..la città si può fare bella anche piantando qualche fiore nelle spoglie aiule sparse per tutta albenga.
    Il progetto di adottare un albero promosso dal centro storico, in passato già chiesto da altri commercianti, che ha accolto il favore dell’amministrazione si è arenato nelle vie del palio o nelle cantine della notte verde???
    Pensaci un pò…..

  5. io non vglio entrare nel merito delle scelte del comune perche non mi compete e forse non ne sono neanche all’altezza …………poco il materiale a disposizione e tantissimo era il lavoro da fare albenga e’ grandissima e ornare tutto forse impossibile e se vogliamo anche inutile ………e’ giusto creare degli addobbi che abbeliscano la citta’ (anche se sinceramente e’ gia tanto bella cosi’) ma l’esagerare forse era fuori luogo ed ad un costo troppo elevato ….io sono d’accordo sul fatto che bisognava cercare di espandere gli addobbi anche alle vie meno frequentate e non solo al centro storico e vi assicuro che l’idea di chi ha realizzato la cosa era questa ma credetemi non era possibile ci vorrebbero 20 mila euro per addobare in modo perfetto albenga e’ sono forse sprecati io credo che se ci fosse stato un aiuto magari dei commercianti……..io non ho visto una vetrina sul verde anche questo avrebbe aiutato o se ci fosse stata meno distruzione e piu collaborazione ….ma come al solito ognuno pensa al proprio mulino e non al bene di albenga ha sicuramente ragione lei si sarebbe potuto fare di piu molto di piu ma e’ un inizio partiamo da qui per migliorare e per cercare di non commettere piu gli stessi errori magari con un anno di progettazione e non con 1 mese si potra’ fare d piu magari e dico magari con l’aiuto di persone esterne societa’ di produzoni e persone che di mestiere fanno questo si potra’ evitare tanti problemi noi dal canto nostro abbiamo fatto non il possibile ma l’impossibile visto che la presenza di miss italia e’ stata valutata addobbo e quindi ilcompenso uscito da li la trasmissione che abbiamo girato andra’ in onda gratuitamente grazie alle mie conoscenze queste cose soltamente si pagano il tulle e’ costato un botto si parla di migliaia di euro lei provi ad andare in un negozio e chiedere quanto costa al metro il tulle ……erano piu di 2 km o le luci che illuminavano di verde albenga ………si puo fare di piu assolutamente si si puo e si deve ….,si deve considerare i viali limitrofi in modo piu presente si deve fare il meglio ma tutti insieme …..tutti insieme ……..con riunioni dove ognuno puo dare il suo contributo con incontri per discutere il dafarsi ma con piu tempo con molto piu tempo pero’ permettetemi un cosa l’ufficio turismo in massa a partire dalla piera si e’buttato nel fuoco per rendere la serata memorabile grazie il sindaco puo’ piacere o meno( a me personalmente piace molto) ma non si puo dire che non cerchi di cambiare albenga e i cittadini cosa fanno? i commercianti cosa fanno? perche bsogna aspettare che siano sempre glia altri a fare le cose e non ci buttiamo noi per primi ………….poteva contattare questo atelier e dire datemi un po di tulle che ci pensiamo noi ….ed invece si lamentano giustamente ma la collaborazione e il segreto di tutto collaborare insieme per far rinascere albenga la mia albenga diamoci tutti una mano e costruiamo insieme qualcosa di grande e di bello ma insieme tutti insieme e non e’ utopia e’ solo buona volonta’ buona giornata

  6. @roberto petulla’ Io non voglio mettere in dubbio il gran mazzo che i volontari si sono fatto (aggratis come dici tu), forse i soldi messi a disposizione erano pochini e quindi l’atelier ha fatto i salti mortali per realizzare qualcosa di buono, ma detto questo bisogna anche dire che l’allestimento degli alberi dei viali limitrofi al centro storico erano abbastanza miseri e anche poco visibili (il sabato mattina ci sono passato a fianco a piedi e non li ho notati!). Certo che se i parecchi soldi per il concerto di Mattia Inverni (che poi non ha attirato molte persone) si fossero investiti per ulteriori allestimenti e coinvolgimento di gruppi più “caserecci” ma che riempissero la serata per maggior tempo, forse ( almeno) queste critiche sarebbero stete evitate. Così come già detto da @esplosivo e da altri tutte le attenzioni degli amministratori sono state concentrate nel centro storico (tanto per cambiare) ed i viali limitrofi coinvolti sono stati lasciati da soli!!

  7. Cara paola d. il suo commento mi sembra completamente fuori luogo e mi spiace dirlo anche un po cattivo riguardo ad una situazione che forse lei non conosce nei particolari e che quindi nonsi puo’ permettere di giudicare ……..l’atelier di cui parla lei e’ stato contattato solo da poco tempo dal comune di albenga per l’allestimento di questa contestata notte verde…..e le idee che sono state realizzate sono state le richieste del comune e non una libera interpretazione …….forse lei non ha notato ma ingiro per albenga c’erano luci verdi da per tutto e queste costano e lei non sa quanto …………..il tulle costa e lei non sa quanto ……cosi come i nastri ……l’onorario di miss italia che e’ stata regolarmente pagata e le sue affermazioni non sembrano costruttive per crescere insieme ma distruttive per fare solo del male e questo non mi sembra giusto non e’ cosi che si costruiscono le cose e non e’ cosi che si esprimono le opinioni e forse GELOSIA avrebe forse voluto farle lei……….e per quanto riguarda la manodopera a basso costo io ero tra quelli e mi creda io ho presentato la serata con miss italia e mi sono fatto un discreto mazzo sa quanto e’ stato il mio onorario ZERO i ragazzi come me che per tre notti di seguito hanno fatto l’impossibile con ilmateriale che si aveva a disposizioni per fare un bel lavoro e per rendere abenga regina per una notte onorario ZERO ma non perche il famoso atelier di cui lei ha tessuto le sue lodi abbia voluto arrichirsi…….perche mi creda non sono rimasti molti soldi anzi forse proprio pochi ma questo a lei non interessa perche e’ piu interessata a distruggere il lavoro degli altri ……….e ritornando alla manodopera a basso costo molto basso visto che non sono stati pagati…….e lo hanno fatto tutti in nome di un sentimento che sabrina merita e che probabilmente lei non sa cose’ ……………..sa come si chiama questo sentimento ………………AMICIZIA ……mia cara solo amicizia per aiutare un amica e mi creda la gioia di questo aiuto e’ mille volte piu grande della sua assoluta mancanza di tatto e della sua assoluta maleducazione forse lei non sa il significato di questa stupenda parola….. e’ a differenza sua io metto nome e cognome perche mi prendo sempre la responsabilita’ delle mie affermazioni cosa che lei non fa ……….ci pensi bene forse e dico forse con un commento costrutivo si ottengono obbiettivi diversi il suo comento fa solo tristezza a chi lo legge e mi permetta ………qui se c’e qualcuno che si deve VERGOGNARE quella e lei solo lei le auguro una felice giornata

  8. Atelier d’Alta Moda …. MA FIGURIAMOCI!!! XXXXXXXXXXXXX

    @ Paola D.: ho cancellato quest’ultimo suo commento che ha davvero passato il limite del lecito: le ricordo che libertà di critica non significa su questo giornale libertà di scadere in superficiali eccessi diffamatori, per di più sotto l’anonimato di un nickname o il semi-anonimato di un nome. Le ricordo che la diffamazione è un reato perseguibile con querela. Da ora in poi se ritiene di muovere un certo tipo di accuse come le ultime di questo suo commento le dovrà argomentare e firmare con nome e cognome, assumendo pubblicamente in prima persona la responsabilità di ciò che afferma. In caso contrario i suoi commenti saranno cestinati. La invito ad osservare alla lettera le regole dei commenti che trova nella pagina Info e la invito inoltre a scusarsi in questo caso pubblicamente con gli interessati per la sua ultima inaccettabile “caduta di stile”. Cordialmente. Fabrizio Pinna – L’Editore / Direttivo Corsara

  9. Jimmy dalle foto non mi sembra i vedere un’Albenga formato atelier di alta moda ma la classica cittadina alla ricerca di divertimento e soldi.
    Con quattro nastri verdi (colore non scelto a caso!) abbiamo riaperto le cantine socchiuse dopo il palio dei rioni e probabilmente con ancora all’interno pentole per fritture miste etc etc.
    Non credo che imitare manifestazioni riuscite in altre città vicine sia sufficiente per ridare vigore alla nostra.
    Tra l’altro si è cercato di coinvolgere le vie limitrofe con scarso successo prima di tutto perchè la manifestazione era come al solito per il centro storico (sebbene gli ammistratori abbiamo detto il contrario) secondo perchè non hanno voluto coinvolgere in pieno le suddette vie (vedere articolo sulla STAMPA di oggi).
    Albenga non è solo centro storico! Persone che vogliono fare e ci mettono del loro (tempo e denaro!!!) ce ne sono e costantemente si impegnano per far vivere parti delle citttà dimenticata e di vera bellezza.
    A questo proposito (lato economico della cosa) mi chiedo dove siano stati trovati i fondi necessari per imbandire questa spumeggiante estate ricca di eventi se all’insediamento della nuova giunta l’assessore Vannucci disse che nelle sue tasche (assessorato al turismo, spettacolo etc etc) c’erano solo 40 euro!
    Dulcis in fundo…….estate e manifestazioni praticamente finite inizia un autunno ricco di impegni davvero importanti.
    Ora vedremo se su temi quali pulizia, scuola, DEPURATORE, l’amministrazione farà le scelte giuste (non soggette a logiche politiche e di potere) che non faranno rimpiangere agli albenganesi le belle serate estive.

  10. Caro Jimmy, altro che alka selzer… queste due sono galline isteriche con la falce e il martello piantati nella testa!!! Avrebbero sicuramente preferito le vie piene delle solite bandierine rosse…
    Invece gli allestimenti erano fini ed eleganti, rispecchiavano in pieno il carattere semplice e composto della manifestazione, così come l’ha pensata e voluta il Sindaco e così come l’hanno apprezzata tutti quanti.

  11. ragazze vi consiglio un alka selzer la vostra acidità si commenta da sola..avanti popolo eh?…ridicole

  12. VUOI FARE BELLA FIGURA CON GLI INVITATI?
    AVVOLGI UNA PALMA CON IL DOMOPACK…..SUCCESSO GARANTITO!!!!!

  13. Veramente bravi tutti ma come al solito in queste cose c’e chi lavora veramente, chi si prende i meriti e chi ci guadagna economicamente. Mi chiedo quanto sia stato corrisposto all’aziende che hanno fatto passare un allestimento realizzato con “quattro straccetti” come un lavoro di alto design. In tutta onestà mi sarei aspettata qualcosa di più gusto, soprattutto quando il lavoro è anche pagato bene.

  14. molto bravi i Gente de ma,interpretazioni essenziali e di gran gusto, bella la performance di Ottaviani al ritmo del Blues di Ally e company, sembrava di essere a Berlino! non commento i Maddes perchè è il gruppo di mio fratello. altri gruppi erano pure bravi, come il trio vicino a S. Maria in fontibus, ma l’offerta era fin troppo ricca e non potevo seguire tutto. da psicologo precario mi ha un po’ intristito la fila al banchetto delle cartomanti, ma in una festa di piazza ci sta tutto.

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