Tre giorni del Clero in Seminario ad Albenga

di Claudio Almanzi – Si terrà ad Albenga, presso il Seminario vescovile, l’annuale raduno dei sacerdoti della diocesi di Albenga- Imperia. Si tratta delle tradizionali “Tre giornate del Clero”, che si terranno dal 14 al 16 settembre (dalle 9 e 30 alle 18 e 30).

Il vescovo diocesano monsignor Mario Oliveri ha inviato in questi giorni una lettera a tutti i parroci, i sacerdoti ed i diaconi per convocarli per questo importante momento di riflessione.

“Tema centrale della nostra riflessione e programmazione – dice il vescovo Mario Oliveri, nella lettera ai parroci- sarà quello scelto dalle Cei (Conferenza Episcopale Italiana) per gli orientamenti pastorali della Chiesa, che in Italia, nel prossino decennio L’Educazione”. Vi prenderanno parte gli oltre cento fra sacerdoti, diaconi e religiosi che dipendono dalla Diocesi di Albenga- Imperia.Si tratta dell’appuntamento più importante dell’anno per i preti diocesani che si riuniscono annualmente da quando monsignor Oliveri è diventato vescovo della diocesi ingauna ed ha istituito questa vera e propria “kermesse” religiosa.

Tre giornate ricche di incontri ed appuntamenti per aggiornare i sacerdoti e per fare il punto più in generale sulla situazione della grande diocesi ingauna.

Martedì 14 alle 9,30 si terrà la Messa di apertura, che sarà officiata dallo stesso vescovo Oliveri. Seguirà l’intervento di monsignor Gianni Carrù, sui contenuti della catechesi. Nel pomeriggio (a partire dalle 14 e 30) si terranno i lavori di gruppo.

Mercoledì alle 10 è in programma la seconda conferenza di monsignor Carrù sulla formazione e preparazione dei catechisti e sulla Scuola di formazione dei Catechisti, mentre nel pomeriggio proseguiranno i lavori di gruppo.

Giovedì alle ore 10 ci sarà l’intervento del Vicario generale e dell’economo diocesano, mentre alle 12 è previsto l’intervento conclusivo del vescovo di Albenga.

“Le giornate – dicono in Curia- saranno animate da uno spirito altamente costruttivo e positivo, alimentato dalla profonda comunione ecclesiale e tutto teso a generare comunione e buona volontà, tutto rivolto alla realizzazione del mistero della volontà di Dio. In queste tre giornate si rifletterà su varie tematiche, seguendo una via pastorale sicura, da percorrere con convinzione, da mettere in pratica con buona determinazione, da tradurre in iniziative concrete ai vari livelli della vita diocesana e della vita delle parrocchie e della vita dei vicariati”.

Alla fine dei lavori, l’ultimo giorno, secondo la tradizione istituita dal vescovo Oliveri, verranno anche annunciati, ai sacerdoti diocesani, eventuali nuove nomine, trasferimenti ed i avvicendamenti nelle diverse parrocchie (sono ben 160).