“Più volte e da più tempo abbiamo cercato di far capire al Sindaco che le aspettative sanitarie degli Albenganesi non trovano risposta in termini di prestazioni sanitarie adeguate e in tempi accettabili. Ci liquida da sempre accusandoci di strumentalizzazioni. I tagli ipotizzati dal Dott. Neirotti potrebbero impoverire maggiormente il comprensorio e l’ospedale di Albenga. Chi non vuole credere a noi consiglieri di opposizione faccia le sue indagini conoscitive. Non è accettabile continuare a far finta che il problema non esista”. È quanto sostiene il capogruppo Lega Nord nel parlamentino ingauno, rendendo noto che tutti i consiglieri di minoranza hanno presentato una richiesta di convocazione di “un Consiglio Comunale straordinario al quale far partecipare il Direttore Generale dell’Azienda Sanitaria Locale” Flavio Neirotti.
Questi i punti da chiarire, secondo quanto si legge nella domanda di convocazione inviata al Presidente del Consiglio Papalia (primi firmatari, Rosy Guarnieri e Angelo Barbero, Pdl): “- Quando e se verrà resa funzionante la divisione di ostetricia all’interno dell’ospedale di Albenga; – Le motivazioni che hanno portato all’istituzione di posti letto di intensiva post-operatoria dal lunedì al venerdì e non di rianimazione; – Le motivazione che impediscono la fruibilità delle sale operatorie a pieno regime atteso che per interventi chirurgici ordinari l’attesa è di oltre 6 mesi; – Il mancato trasferimento del SERT; – Se i tagli annunciati di € 16.300.000, dovuti alla riduzione dei trasferimenti regionali , interesseranno le attività in atto eo l’avviamento dei progetti ospedalieri e territoriali che i Cittadini Albenganesi attendo da troppi anni. Ad esempio un distretto socio sanitario funzionante e funzionale a garantire le prestazioni di legge. A nulla sono valse le lamentele da parte dell’Assessore Salata a nostro giudizio non ascoltate né dal Sindaco né dal Direttore Generale e tantomeno dalla Conferenza permanente della rappresentanza dei sindaci della provincia di Savona”.