Nell’ambito della VII Commissione Controlli, si è svolta oggi in Regione l’audizione dei Direttori generali Lionello Ferrando e Franco Bonanni sul tema della Centrale Acquisti della sanità ligure. A tale proposito, i Consiglieri PD Nino Miceli (capogruppo PD in Consiglio regionale della Liguria), Lorenzo Basso (segretario regionale PD, consigliere, vice presidente Commissione VII Controlli) e Valter Ferrando (vice capogruppo PD) hanno dichiarato quanto segue.
“L’audizione di oggi è risultata di grande utilità per individuare una idonea linea guida di azione sulle sorti della Centrale Acquisti. La relazione del direttore Ferrando ha evidenziato i buoni risultati ottenuti dal lavoro, svolto da questa struttura, ponendo l’attenzione sui risparmi raggiunti ed i criteri di efficacia ed efficienza adottati nell’assegnazione delle gare. Quanto esposto ha convinto i presenti e permesso di registrare un significativo dato politico: tutti i consiglieri, compresi quelli di minoranza, hanno manifestato consenso unanime sul mantenimento della Centrale. Questa novità di vedute, soprattutto da parte del PDL che aveva ostacolato sin dall’esordio queste ente, paventando sprechi e inefficienze, fa ben sperare non solo sul futuro della struttura ma anche su un auspicabile aumento delle dotazioni organiche che potrebbe consentire un allargamento delle sue competenze ad altri settori.”
Da parte del Gruppo Pd, nella persona del Consigliere Professor Valter Ferrando, è inoltre stata avanzata un’interessante proposta: “Assodata l’utilità della Centrale Acquisti, sarebbe opportuno ragionare su un disegno di legge per regolare la nomina dei Commissari tecnici di Gara, basandola su un criterio di professionalità ed effettiva competenza in materia. In pratica, la scelta di tali soggetti dovrebbe avvenire tra quelli che in concreto hanno provato, sperimentato e consumato l’oggetto della gara in corso, sia esso un’attrezzatura, un farmaco o quant’altro, di modo da garantire massima efficienza e qualità nell’acquisto.”