di Roberto Pizzorno (Udc) – La riforma voluta dal Governo non ci piace. Non ha tenuto conto della territorialità. La riduzione dei collegi elettorali per le elezioni provinciali è soltanto una operazione demagogica che non taglia assolutamente i costi della politica. Ridurre i componenti degli organi del Consiglio Provinciale non ha alcun rilievo economico ma riduce pesantemente la capacità di rappresentanza delle assemblee elettive e quindi incide sul funzionamento della democrazia, in modo del tutto ingiustificato. Siamo quindi fortemente contrari a questa decisione e vogliamo ricordare a tutti gli elettori che durante l’ultima campagna elettorale per le provinciali il premier Silvio Berlusconi aveva dichiarato, più volte, che le Provincie andavano abolite. Cosa non avvenuta a tutt’oggi. Anzi ci sono stati deputati di Pdl e Lega che hanno inoltrato richiesta per la costituzione di altre Province. Ma non erano Enti inutili e quindi da eliminare”.
* Roberto Pizzorno – Udc Savona