Liguria Sanità privata: incontro in Regione con i lavoratori sulle tariffe

Questa mattina rappresentanti della Giunta e del Consiglio ligure hanno ricevuto a Genova una folta rappresentanza di lavoratori degli istituti socio-sanitari che hanno manifestato in aula affinché la Regione non tagli le tariffe. Se questo accadesse, secondo la rappresentanza di importanti realtà quali, in particolare, il “Don Orione”, il “Chiossone” e altri, le aziende arriverebbero a non pagare più stipendi e tredicesime. All’incontro hanno partecipato gli assessori Claudio Montaldo (Salute) e Lorena Rambaudi (Politiche sociali) e i consiglieri Antonino Miceli, Giancarlo Manti e Valter Ferrando (Pd), Nicolò Scialfa (Idv), Matteo Rossi (Sel), Ezio Chiesa (gruppo Misto), Roberto Bagnasco (Pdl) e Aldo Siri (Liste civiche per Biasotti Presidente).

L’assessore Montaldo ha detto: «I fatti sono: il 1 febbraio abbiamo deliberato e attuato un aumento consistente delle tariffe dell’assistenza pagate dalla Regione per assistere anziani e disabili. Altre novità non ce ne sono e ad oggi tagli non ne sono stati fatti. Certo dobbiamo arrivare a un sistema che regga finanziariamente, stante le difficoltà. C’è un confronto aperto fra Regione e imprese ma non è stato ancora concluso L’esito della trattativa, come ha proposto dal consigliere Miceli, andrà in Commissione e sarà discusso con le organizzazioni sindacali. ».

«Stiamo procedendo – ha spiegato l’assessore Rambaudi – alla revisione delle tariffe per anziani e disabili in modo trasparente, tenendo conto delle osservazioni degli enti gestori e dei tecnici delle Asl, coinvolgendo Comuni e sindacati per avere un sistema di servizi socio-sanitari uguali in tutta la Liguria».