Lavoratori marittimi savonesi, Melgrati Pdl): “chiederò un appuntamento al Ministro Sacconi”

Discussa ieri mattina l’interrogazione del consigliere regionale del Pdl Marco Melgrati sulla situazione dei lavoratori marittimi savonesi. Con il documento l’esponente del Pdl ha voluto riportare all’attenzione dei lavori della Regione la difficile situazione che stanno vivendo i lavoratori di questo comparto ai quali viene impedito il riconoscimento dei diritti a seguito della loro esposizione all’amianto.

“Chiederò al Ministro Sacconi un appuntamento – dichiara in aula Melgrati – al quale porterò anche l’assessore Vesco, per affrontare con lui la vicenda di questi 6.000 lavoratori liguri del settore marittimo, oggi in pensione, ai quali non viene riconosciuta l’indennità dovuta all’esposizione all’amianto”.

L’interrogazione verteva infatti sul problema che l’IPSEMA, l’ente proposto dal 1996 alla gestione del problema, non ha ancora provveduto alla regolarizzazione della situazione dei lavoratori marittimi di Savona che dall’ottobre del 2009 sono stati sollevati dalla Direzione provinciale di Savona dal presentare il curriculum lavorativo così come previsto dall’art. 3 del DM 27/11/2004. “questo articolo di legge – precisa l’esponente del Pdl – stabilisce che qualora il datore di lavoro risulti irreperibile il curriculum venga sostituito da apposita dichiarazione rilasciata dalla competente direzione provinciale del lavoro”.

“La pratica a questo punto è da considerarsi chiusa – dice ancora Melgrati – ma di fatto questi lavoratori ancora non percepiscono quanto loro dovuto e visto che la situazione è critica voglio portare la questione sui tavoli del Ministero”.

“Ne approfitterò – conclude Marco Melgrati – per fare un viaggio con l’assessore Vesco in treno da Alassio a Roma e verificare così anche la situazione dei convogli liguri”.