Polemiche e osservazioni sul ruolo della Pro Loco di Albenga

di Mary Caridi – La macchina organizzativa del Tavolo del Turismo ingauno ha iniziato a camminare, ma incontra un primo ostacolo. Polemiche che nascono su un calendario, presentato dalla Pro Loco, svuotato dal senso  che ha fatto sorgere le Pro Loco,  e che mirano ad evidenziare come ad Albenga un ente utile,  possa invece, se sottoutilizzato con un calendario modesto, diventare solo una sovrastruttura che crea maggior burocrazia e livelli che aumentano la filiera. Perchè se è stato un importante messaggio, quello del Sindaco di Albenga Rosy Guarnieri, quando ha affermato il suo impegno per: “Il ripristino e il rilancio della Pro Loco è un ente fondamentale per la promozione del territorio ingauno ed è un punto elencato nel nostro programma amministrativo”, si viene meno a quello che è il significato più autentico di una Pro Loco, organizzando solo dei mercatini.  Quello che per la presidente di Confcommercio, Lorenza Giudice dovrebbe rappresentare per Albenga, come in ogni altra cittadina italiana e che definisce in queste parole: “ da statuto, gli ambiti di intervento di queste Associazioni contemplano quello turistico, culturale, ambientale, ecologico, naturalistico, sportivo e sociale, nell’ambito della solidarietà, del volontariato e delle politiche giovanili; sino ad oggi, l’unica programmazione sommaria riguarda la gestione di mercatini, che pur essendo fonte di aggregazione sociale non restituisce ad Albenga una ricaduta di pari misura allo strumento Pro Loco, macchina ben più complessa ed articolata”. Per comprendere questo suo intervento basta leggere il programma presentato dalla Pro Loco ingauna che presenta evidenti lacune nella programmazione. Viale Martiri mercato con vinbroulé il 31 ottobre e Vintage sia su che in Piazza del Popolo,manifestazione che  non si è fatta causa mal tempo.  Piazza Don Bertora in Leca d’Albenga Domenica 7 Novembre e Domenica 5 Dicembre 2010 dalle ore 7 alle ore 22 (mercato generico)

Nel  Centro Storico era previsto un mercatino dell’artigianato nelle giornate di sabato edomenica 13 e 14 Novembre e 4 e 5 Dicembre,  ma a causa dei lavori di ripavimentazione non si svolgeranno. Il 4 e 5 Dicembre su Via dei Mille vi sarà il mercatino dei Sapori della Compagnia dei sapori di Chiavari Viale Martiri nella giornata dell’8 Dicembre ci sarà il Viale dei Balocchi, giunta alla sua  2° edizione e   che  forse si avvarrà della collaborazione della Pro Loco. Dal 5 al 12 Dicembre “Albenga nel mito Napoleonico” una serie di eventi non bel specificati, dal teatro alle mostre e dibattiti, figuranti in Città inerente alla venuta di Napoleone, il 7 di Dicembre un Convegno importante con studiosi all’Auditorium San Carlo.

Se nelle città italiane il ruolo delle Pro Loco è pienamente valorizzato, e come affermano i nuemrosi interventi di programmazione , si ispira alle linee guida della normativa turistica regionale che, riprendendo le indicazioni nazionali, assegna alle Pro Loco competenze nell’ambito dei sistemi turistici locali in materia di tutela e valorizzazione delle tradizioni e del patrimonio culturale materiale e immateriale per la salvaguardia dei valori identitari della comunità attraverso l’affermazione del proprio ruolo e l’utilizzo delle potenzialità locali e delle risorse umane che il volontariato della Pro Loco esprime con una presenza attiva in tutto l’arco dell’anno, è anche vero che in una città d’arte come Albenga,  gli ambiti di intervento sarebbero numerosi, poichè l’identità e il significato di contributo alla coesione sociale e memoria delle proprie radici,  non si può e non deve limitarsi alla mera organizzazione di mercati. Esistono in Albenga associazioni di Via che già organizzano mercatini tipici e se  la Pro Loco non comprende quale debba essere la sua funzione e il suo ruolo, andremmo incontro ad un fallimento di quello che è scritto nel programma di governo del Sindaco Guarnieri. Dopo un primo rodaggio sarebbe opportuno che vi fosse un potenziamento e che la strada da percorrere vada verso il compimento della missione per la quale una Pro Loco ha diritto di esistenza, il coinvolgimento dei giovani e un tesseramento che garantisca un volontariato, la sinergia con gli altri enti preposti alla valorizzazione del patrimonio culturale e turistico della città.

15 Commenti

  1. Caro Ansaldi…..come spesso accade lei ha ragione…..se qualcuno avesse la bontà di leggere e rileggere i miei commenti sparsi qua e la sulle pagine del Corsara potrebbe cogliere anche un messaggio di sollecito a trovare il coraggio di mettersi in gioco e metterci la faccia. Io a suo tempo l’ho fatto. Ho esposto le mie idee e le mie fantasie. Molti altri che oggi come ieri si riempiono e si riempivano la bocca di quello che non va e di cosa farebbero loro al posto di chi governa o di chi governava prima non hanno mai avuto il coraggio di farlo. Albenga langue, come gran parte della nostra Italia, perchè i Cittadini (si con la “C” maiuscola) non hanno più da molti anni la voglia e la passione e magari anche un po’ di coraggio di sognare il futuro, guardare avanti ed impegnare un po’ del proprio tempo per il bene comune, per la Polis. Allora se i Cittadini non ne hanno più voglia, per egoismo, per pigrizia per mille e mille motivi e la voglia rimane quando va bene agli ominicchi e ai quaqquaraquà, quando va male ai delinquenti e delinquentelli vari allora tutto piano piano si sgretola…………..

  2. bottegaio, iscritto all’Associazione Commercianti da molti anni e consigliere della stessa.
    A me sembra che le critiche siano sempre le stesse, possibile che si spari sempre nel mucchio, possibile che nulla di costruttivo esca ,se non generiche affermazioni personali quasi ad estrinsecare un astio personale contro questo o quello . Perchè non essere costruttivi , insieme, perchè non dimenticare l’orticello davanti casa,solo per un attimo. No, solo critiche, diamo addosso, tanto è facile. Chi vuole il bene della Città esca allo scoperto abbandoni il facile anonimato e aiuti con idee e perchè no con fantasie chi almeno un po di impegno lo mette? Ben venga la Pro Loco, assicuriamoci che venga usata bene
    che venga usata con adeguatezza pari al ruolo che compete alla nostra città.
    Hasta siempre !

  3. Questa che ha pubblicato non è altro che l’elenco delle sigle che aderiscono alla
    Confcommercio, quindi tante con Lei non hanno nulla a che fare, poi se avete letto bene io intendo difendere l’operato delle Pro Loco cosa che invece la sig. Giudice critica, perchè? a cosa aspira? Giustiziere ha pienamente ragione, provate a girare in Albenga e vedrete quanti commercianti tengono orari anche festivi a cominciare da certi bar del centrostorico che dopo le ore 20 sono chiusi senza poi dire dei colleghi negozianti che anche in occasione di San Michele non hanno contribuito a ravvivare la zona nonostante la buona volontà della Pro Loco intervenuta con artigiani ed ambulanti. Mi firmo sincero perchè dico sempre
    ciò che penso.

  4. …………………..Dimenticavo……………………persone come la Dott.ssa Giudice che comunque mettono sempre in primis la propria faccia, dovrebbero esisterne,
    sempre e comunque impegnate in ogni settore per il bene comune di tutte le categorie………………………..visto il suo ruolo e il suo impegno è sempre presente ovunque……………………

  5. Sono pienamente d’accordo con quanto scritto dal Sig. Mario Lazzaroni.
    E’ sempre facile criticare ogni operato e lavoro fatto dal altri con acume ed impegno, senza mai firmarsi e mettere la faccia.
    Vedo che l’opinione comune è che Albenga la nostra città cresca, come merita, in tutti i settori dall’agricoltura, al commercio, al turismo, etc……quindi al posto di scrivere ………………………..NN ……………..una collaborazione unica in questo percorso sarebbe ottimale.
    Poi opinioni contrastanti sono un sollecito per fare meglio………………..ma costruttive!!!!!!!!!

  6. Secondo me continuiamo a non capirci…..Ritengo che la Dott.sa Giudice voglia (e debba visto il suo ruolo) solo tentare, con suggerimenti di migliorare enti che potrebbero dare molto di più alla nostra città per far si che Albenga assuma la rilevanza che le spetta.
    Criticare è assolutamente concesso, ci mancherebbe, ma non sarebbe meglio tentare di contribuire tutti , anche con un dibattito, alla crescita di Albenga ?
    Invito perciò i vari Ringo, Giustiziere, Pasquino e Sincero a dare il loro contributo fattivo possibilmente firmando con nome e cognome

  7. Anche in questa discussione, che tanto appassiona pseudo cultori della sinistra (o per meglio dire “cazziatori” di aria fritta), ARBENGA A NESCIA TRIONFA.
    POVERA ALBENGA.

  8. Rispondiamo a Sincero che prima di chiedere ad altri di espletare pubblicamente con nome e cognome, faccia altrettanto, ma datosi che la verità brucia soprattutto a chi non si firma con coraggio mettendo a nudo il ruolo, Le comunico che i miei associati purtroppo, sono solo 350.
    Saluti

  9. Capa dei bottegai:
    Settore Commercio
    • F.I.D.A. Alimentaristi
    • Associazione Grossisti Alimentari
    • Associazione Panificatori
    • Sindacato Macellai
    • F.A.I.D. Grande Distribuzione
    • FEDERMODA Abbigliamento Tessuti
    • F.I.V.A. Ambulanti
    • FEDERCALZATURE
    • FEDERCARTOLAI
    • ALI Librerie
    • FEDERMOBILI
    • FEDEROTTICA
    • FE.NA.PRO.
    • FEDERFIORI
    • F.I.T. Tabaccai
    • A.N.C.R.A. Elettrodomestici
    • A.I.P. | Pelliccerie
    • ASSOPETROLI
    • Associazione Antiquari
    • Associazione Orafi ed Orologiai
    • Sindacato Casalinghi Sindacato
    • GROSSISTI
    • S.N.A.G. Sindacato Autonomo Giornalai
    Settore Turismo
    • FEDERALBERGHI
    • F.I.A.V.E.T. Agenzie di Viaggio
    • F.A.I.T.A. Campeggi
    • Parchi per Vacanze
    • RESCASA Residence
    • F.I.P.E. Pubblici Esercizi e Ristoratori
    • S.I.L.B. Sale da Ballo
    • CO.GEL. Gelaterie
    • S.I.B Bagni Marini
    • Associazione Centri di Immersione Subacquea
    Settore Servizi
    • F.I.M.A.A. Agenti Mediatori Immobiliari
    • F.N.A.A.R.C. Agenti Rappresentanti
    • F.I.I.S Impianti Sportivi
    • S.N.A. Assicuratori
    • FEDERTAAI Agenzie Pratiche Auto
    • ISOMAR Agenti Spedizionieri
    • FE.N.I.O.F. Onoranze Funebri
    • FE.NA.COM. Anziani del Commercio
    • Comitato Donne del Terziario
    • Comitato Terziario Giovani

  10. Cara Giudice non esiste nulla che faccia più male della verità, credo che il ruolo
    che Lei ricopre sia molto distante dalle mere lagnanze che mette in bocca a certi
    pseudo giornalisti,e credo che non sia suo il compito di dare giudizi su enti a cui per
    il ruolo che ricopre Lei dovrebbe esserne grata, ma mi dica quanti associati ha in
    Albenga per autorizzarla alle pretese a cui si riferisce, non basta essere presidente,
    io credo che Lei sia un GENERALE senza TRUPPA quindi espleti a tutti pubblicamente quale è la sua forza, sempre che non ne abbia vergogna…………!!!!!!

  11. Insisto: la signora Giudice, capa dei bottegai, pensi a sollecitare i suoi accoliti nel mostrare un po’ di buon senso, aprendo le serrande i giorni festivi… invece di lamentarsi sempre invocando l’aiuto dello Stato…Troppo facile così! Dato che si autodefiniscono tutti gente che investe in proprio e non dipendono da nessuno rischiando in proprio, che si cavino fuori dalla “bolla” in stile germania Est di assistenzialismo , o meglio dal regime neo-socialista di protezione… I mercatini dell’artigianato danno fastidio ai bottegai di formaggi, salumi e affini, i mercatini dell’antiquariato danno noia ad altri, i mercatini dei contadini dano fastidio ai bottegai di verdure e frutta, etc.etc. solo loro sono legittimati..? Se possono praticare prezzi migliori e qualità alla pari che si diano da fare invece di piagnucolare sempre…. Tra un po’ chiederanno anche di chiudere il mercato settimanale perchè i bottegai delle boutique (quelli che comprano anche capi in stock originali e non…) si lamentano della concorrenza degli ambulanti di vestiti…..

  12. Caro Ringo, quando saprà leggere quanto scritto, potremo darle risposta. Nel frattempo studi i contenuti compreso i cognomi che cita e che dimostra di conoscere come il resto degli argomenti.
    Saluti

  13. Come sempre ciò che fanno gli altri è malfatto, la presidente sig Delgiudice prima di criticare ciò che è in fase di rodaggio, e gli ricordo che perfino Gesù Cristo ci mise del tempo a fare il mondo ma nonostante tutto ha fatto degli errori basta vedere con quale testa ha creato certe persone,dovrebbe guardare a ritroso e vedere quante cose non ha fatto o fatto male, e prima di criticare il lavoro gratuito degli altri potrebbe ancora una volta stare zitta ed occuparsi di ciò che gli compete se lo sa fare. Con tutto ciò gli ricordo che se per una minoranza quello che organizza la pro loco non piace, per una grande maggioranza è contenta quindi non vedo dovesia il problema se non quello dell’invidia che lo fanno gli altri.

  14. ……tanti bei mercatini per far felice un consigliere del PDL………alla faccia dei commercianti che credendo alle favole hanno votato l’attuale maggioranza……….

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