Depuratore, Idv Albenga: “sindaco Guarnieri continua a cantare fuori dal coro”

di Gabriele Trunzo – Avendo partecipato alla conferenza sull’attuale situazione del progetto del Depuratore ingauno organizzata dalla Lega Nord di Albenga e del Sindaco Rosy Guarnieri, noi dell’Italia dei Valori di Albenga riteniamo di dover purtroppo constatare che per quanto i temi proposti siano stati affrontati con sufficienza, non si sia comunque arrivati ad un qualcosa di concreto.

Nonostante infatti l’amministrazione provinciale abbia dichiarato di non avere problemi sull’individuazione del sito a Villanova, sostenendo anzi che l’ipotesi resta percorribile, fermo restando i problemi di copertura finanziaria, il sindaco Guarnieri continua a cantare fuori dal coro, senza rendersi conto di essere ormai rimasta da sola.

Tante belle parole in una lunga serata conclusa con un discorso del primo cittadino albenganese che in realtà lascia più interrogativi che risposte, ricordando che la normativa europera sulla necessità di garantire la depurazione di tutti i reflui entro il 2015 pende sempre come una spada di damocle sulla città di Albenga, facendosi strada l’eventualità di essere condannati a subire onerose sanzioni da pagare, incidendo su quei fondi che a quanto pare già adesso mancano.

* Gabriele Trunzo – Idv Albenga

5 Commenti

  1. Quando fa comodo (per interessi trasversali) è politica dei campanili, quando occorre dare una parvenza di collegialità allora si seguono le direttive di “partito”: non è politica ma solo opportunismo…che non fa bene a nessuno.

  2. Non capisco.
    Parlando del depuratore si devono prendere in considerazione le valutazioni secondo le quali non sarebbe la scelta migliore, mentre le valutazioni fatte da esperti del settore secondo le quali il reparto di maternità ad albenga sarebbe controproducente no.
    Questa che tipo di politica è?

  3. Siccome Villanova, così caritatevole, è l’unica ad essersi resa disponibile, anche se il sito è inidoneo, il depuratore bisogna comunque farlo lì senza nemmeno una verifica ambientale? Non ci credo è uno scherzo !
    Circa l’ospedale: Quaini è di colpo passato all’opposizione oppure l’avete sbattuto fuori da IDV o, ancora, IDV non è più nella giunta Burlando? Non si può governando, fare scelte senza assumersene le responsabilità giuste o sbagliate che siano, troppo comodo dire “la Regione”. Evviva la politica dello struzzo!

  4. Il sindaco di villanova è stato chiaro dicendo che non c’è stato nessun altro comune a proporsi per ospitare il depuratore e ostinarsi a bloccarlo porterebbe solo ed esclusivamente ad una sanzione.
    Per quanto riguarda la questione ospedale, è stata la regione a decidere, insieme all’Asl 2, non l’IDV.

  5. Il Sindaco ha il dovere, e non solo il diritto, di chiedere la verifica dei rischi connessi alla collocazione dell’impianto a Villanova a tutela del suo territorio. La Valutazione Ambientale svolta dagli estensori del PUC (con la giunta Tabbò) era assolutamente negativa: non è il sindaco che deve dare risposte bensì le deve ricevere!
    Chi ha vissuto l’ultima alluvione sa bene quanto l’area di Villanova sia insicura. Anche IDV dovrebbe riconoscere i rischi potenziali e pretendere tutte le garanzie del caso invece di uscire fuori con comunicati autoreferenziali. Ma d’altronde l’interesse per Albenga l’ha già dimostrato ampiamente con la questione ospedale.

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