di Mary Caridi – Al grido di allarme della Confcommercio di Albenga, ripreso dalla carta stampata, che ha dato voce alla sua Presidente, Lorenza Giudice, preoccupata per la piccola distribuzione, già in sofferenza per il numero elevato di supermercati, in merito ad un’altra apertura di oltre 4000 metri di grande distribuzione che la “proprietà DEL BALZO” intende aprire in Albenga, i titolari dell’operazione hanno preso contatto immediato con l’Associazione. La proprietaria ha rassicurato che verrà seguita la stessa metodologia con cui è stato impostato il vecchio progetto, partito nel 2001, con la ripresa di una relazione di incontri e rapporti con CONFCOMMERCIO, per discutere ogni dettaglio, garantendo che la stessa strada sarà seguita nella continuità di concertazione. Hanno inoltre smentito le voci che l’operazione sia già stata ceduta mettendo in difficoltà le eventuali programmazioni in essere iniziate da lungo tempo con le categorie Confcommercio per garantire con uno studio attento ed appropriato, il piccolo commercio.
La Signora Del Balzo ha dichiarato inoltre :“ Come Albenganese non intendo mettere in difficoltà il commercio della città”. Ora Confcommercio rimane in attesa di riscontro per la pianificazione commerciale. Il presidente Lorenza Giudice ha fatto sentire con energia la voce della sua associazione , ed evidenziato come operazioni così delicate vadano non solo programmate con grande attenzione, ma debbano essere attentamente valutate nelle loro ricadute e di come un dialogo sia non solo utile, ma indispensabile.
Ecco la paladina dei bottegai!
…Se i commercianti vogliono tirare avanti devono CONSORZIARSI e fare gli acquisti come un gruppo di acquisto per ottenere capacità contrattuale sui prodotti con cui saranno in competizione con la grande distribuzione. Potrebbero inoltre far leva sulla su prodotti DIVERSI, puntando sulla genuinità piu’ che sul prezzo, o sui prodotti tipici regionali. Il rapporto con il cliente deve essere messo sul piano prioritario, che si distingue dalla spersonalizzazione del supermercato. Devono offrire servizi aggiuntivi come òa consegna a domicilio. Poi, devono aprire la serranda i festivi, poi devono fare orari comodi e non da ufficio…Tanto per dirne alcune…
Non basta lagnarsi.
Ma porca miseria colpa di questa sig.ra Giudice ci saranno 500 posti di lavoro in meno ad ALBENGA!!! GRAZIEEEEEEEEEEEEEEEEE