Comunità di Sant’Egidio: donate giocattoli, cureremo i bambini africani

È iniziata da qualche settimana la raccolta di giocattoli usati che la Comunità di Sant’Egidio promuove in preparazione al Rigiocattolo, e l’appello rivolto alle famiglie genovesi è di continuare a donare i giochi.

Come avviene da 12 anni, infatti, da fine ottobre i giovani di Sant’Egidio raccolgono i giocattoli, li puliscono, li sistemano e, il week-end prima di Natale, li vendono nel grande mercatino di piazza De Ferrari (quest’anno dal 17 al 19 dicembre) per sostenere il programma Dream per la lotta all’Aids e alla malnutrizione in Africa.

Ma fino all’11 dicembre è ancora possibile portare i giochi usati tutti i giorni (dalle 9 alle 12) presso la basilica dell’Annunziata; il martedì (dalle 16,30 alle 18,30) in via Negrone Durazzo 2, oppure il giovedì (dalle 16,30 alle 18,30) in via D’Andrade 103r, a Sestri Ponente.

Come ogni anno il 100% del ricavato della vendita sarà utilizzato per il sostegno alimentare e medico delle donne incinte e dei bambini malati di Aids in Africa. L’obiettivo è di arrivare a raccogliere 15mila euro, superando così il successo dell’edizione 2009. Questo vorrebbe dire salvare la vita a centinaia di persone. Perché anche i giocattoli, a volte, sono una cosa seria.

Per informazioni è possibile contattare la segreteria della Comunità di Sant’Egidio: 010.2469712.