Albissola: sabato inaugura “Sei a Pozzo Garitta”

Patrocinata dal Comune di Albissola Marina, dall’Associazione Culturale Arte Doc, Fondazione Culturale Centofiori e in collaborazione con l’atelier “ Due Mosche Bianche”, “Sei a Pozzo Garitta” è il titolo della mostra che vedrà esporre sei artisti, ceramisti e pittori, nello Studio d’Arte Pagliaro presso la tipica e celeberrima piazzetta albisolese: Roberto Gaiezza, Giacomo Lusso,Aldo Pagliaro, Ylli Plaka, Carlo Sipsz, Alberto Toby.

L’inaugurazione avverrà sabato 4 dicembre alle ore 18 e l’esposizione proseguirà sino al 23 dicembre (Orario feriale 15 – 19 ; festivi 10 – 12,30 e 15 – 19).

Per commemorare l’iniziativa è stata ideata e prodotta una piastra che al centro vede stilizzata la sagoma della celebre scaletta di Pozzo Garitta attorniata dai segni identificativi degli Artisti. L’evento, che avrà luogo nella storica piazzetta di Pozzo Garitta, cuore artistico di Albissola Marina, sarà anticipato da una performance di danza che darà inizio ad un interessante sodalizio tra professionisti del mondo dell’arte e della moda.

La mostra si aprirà, infatti, con l’esibizione di Valeria Puppo, danzatrice e coreografa (il 26 novembre 2010 ha vinto a Milano, per la danza contemporanea, il premio Dance Corrida organizzato da DanceHaus di Susanna Beltrami e Milano Dance Expo). La ballerina, che lavora tra Genova, Savona e Milano, collabora da tempo con l’atelier albissolese “Due Mosche Bianche” di Stefania Fatta e Anya Konokova che dopo l’esibizione della solista proporranno una suggestiva sfilata degli abiti da sera e di gala del noto atelier Albisolese.

Per l’occasione e in sintonia con l’evento artistico di Pozzo Garitta, le due giovani stiliste proporranno al pubblico anche la nuovissima t-shirt n.oo1 della collezione Moda Arte e Danza. Corredo critico alla mostra a cura della studiosa albisolese Simona Poggi.

POZZO GARITTA CUORE DI ALBISOLA

di Simona Poggi – Il numero sei, a Pozzo Garitta può avere un doppio senso e una doppia valenza in quanto non è solo un evento culturale che si colloca nelle iniziative natalizie ma significa anche “tu sei a Pozzo Garitta” quindi è un invito a “vivere” a respirare le suggestioni di questo antico borgo. Il progetto, nato nel 2009 su ideazione di Aldo Pagliaro e Giacomo Lusso, rinnova la sua formula originaria aprendosi quest’anno anche ad altri artisti come Alberto Toby, Ylli Plaka, Carlo Sipsz e Roberto Gaiezza. Il sei può essere un numero mistico e ambivalente nel suo significato, in quanto rappresenta l’equilibrio e l’ordine. Allo stesso tempo la raffigurazione della stella a sei punte simboleggia la sua contraddizione. Questo astro è formato dall’unione di due triangoli, quello con la punta verso il basso indica la materialità e l’altro, con la punta verso l’alto, la spiritualità. Ebbene in questo avvenimento i sei artisti rispettano e mettono in atto entrambe le peculiarità: la prima infatti è rappresentata dal gesto attraverso il quale l’artista da un informe pezzo di argilla dà vita a un manufatto. La seconda significa che l’arte suscita in noi emozioni elevando l’animo. Si tratta quindi di una serie di iniziative che si protraggono fino al 23 dicembre 2010 nelle quali svariate forme espressive interagiscono. Quella artistica, con la presentazione di una mostra di opere in ceramica e di quadri che si terrà presso lo studio d’Arte Pagliaro; quella della moda (molto apprezzata dall’universo femminile) con una sfilata di magliette realizzate su disegni dei sei protagonisti. La manifestazione, che mira a diventare un appuntamento annuale fisso, ha come elemento identificativo un tondo in ceramica sul quale ogni artista ha lasciato il proprio motivo ricorrente: l’inconfondibile sfera di Pagliaro, l’ironico gufo-casa di Plaka, la famosa piramide di Sipsz, i segni di Lusso, la figura femminile di Gaiezza e il gaucho di Toby. Lo scopo è quello di mantenere viva la storica Piazzetta che ospitò, tra l’altro, lo studio di Lucio Fontana e che nel passato fu teatro di feste e di importanti incontri culturali come il celebre Trebbo Poetico con Toni Comello e Walter Della Monica. Da allora sono passati molti anni ma la magia di quel luogo è rimasta inalterata: la famosa scala sulla quale molti artisti amavano farsi fotografare è diventata un simbolo, una immagine quasi obbligatoria. Così hanno fatto anche Gaiezza, Lusso, Plaka, Pagliaro, Sipsz e Toby eccoli sulla gradinata che diventa quindi l’elemento di continuità tra il passato e il presente. Pozzo Garitta resta il cuore pulsante del paese dei vasai e questa evenienza lo testimonia.