Albenga: 3&3 a Palazzo Oddo con l’associazione Aiolfi

di Alfredo Sgarlato – Questa settimana il terzo piano di Palazzo Oddo ospita una mostra allestita in collaborazione con l’associazione culturale R. Aiolfi di Savona, dedicata alla ceramica, che nel capoluogo e nella vicina Albisola ha una tradizione centenaria, che va dagli antichi artigiani fino ad artisti contemporanei come Asger Jorn o Wilfred Lam.

La mostra si intitola 3&3 coccidarte, poiché sei sono gli interpreti presenti. Cominciamo ovviamente con le signore. Carmen Barbini presenta oggetti squisitamente femminili, molto curati nel colore e nel dettaglio, memori della Pop Art. Rosanna Mondino, che espone anche tre quadri, è attenta alla figura femminile, omaggia la cultura mediterranea e, come molti degli artisti presenti in questa mostra, predilige colori forti e sensuali. Germana Ruffini alterna varie tecniche, tra cui il Raku, antica tecnica cinese che innesta una componente di casualità nella cottura.

Riccardo Accarini oltre alle ceramiche realizza collage polimaterici con anche materiali di recupero, è interessato alla figura umana, spesso in versioni meccanizzate o robotiche. Anche nel suo caso colori acidi e segni pop art sono tra gli elementi distintivi. Gian Genta è più attratto da figure animali, dalle forme sinuose e dai colori caldi e antirealistici, come nel caso del bellissimo cane che campeggia in mezzo alla sala. Gianni Piccazzo è quello di cui più si può dire senza fallo che ami la Liguria: mare, barche, pesci, isole, sono i suoi soggetti preferiti, con forme morbide e colori più tenui ma sempre vividi. Nelle sale di Palazzo Oddo si può anche visitare una mostra di memorabilia napoleoniche, con cartine e libri d’epoca, bolli postali, e persino due lettere autografe.

[cincopa AcJAmWK8_HEn]