Mareggiate in Liguria: in attesa degli stanziamenti governativi, da febbraio attivi i fondi regionali per le imprese

di Fabrizio Pinna – Saranno disponibili da metà febbraio i quattro milioni di euro stanziati dalla Regione per tamponare gli effetti delle mareggiate che hanno pesantemente colpito la Liguria. Le pressioni nei giorni scorsi non sono mancate, soprattutto per la possibilità di coprire i costi dei danni subiti. I finanziamenti regionali, attinti dal fondo per le imprese e quindi destinati sostanzialmente a imprese industriali e artigiane, bagni marini, attività di servizi turistici e commerciali, solo in parte potranno essere finalizzati a questo scopo. E dopo il riconoscimento dello stato di emergenza da parte del Governo nazionale, rimane tuttavia ancora da vedere quale sarà il budget reale che Roma indirizzerà verso la Liguria.

“Ovviamente i fondi finalizzati alle imprese non possono essere utilizzati dal pubblico che deve ricorrere al Governo per le risorse e le imprese non li possono usare per ripagarsi dei danni subiti, ma li possono usare per pagarsi degli investimenti nuovi che comunque occorreranno per ripristinare le attività”, precisa ad “Albenga Corsara” l’assessore regionale Carlo Ruggeri.

Il Governo centrale ha accolto tempestivamente la richiesta di stato di emergenza avanzata dalla Regione Liguria, “che è stato dichiarato con un decreto governativo”; il problema però, aggiunge, “è che il decreto deve essere seguito da risorse, perché è chiaro che lo stato di emergenza viene dichiarato a fronte di danni subiti sia dal pubblico che dal privato”. “Purtroppo fino ad oggi il Governo non ha messo un euro su questa voce, ma noi – assicura Ruggeri – continueremo a premere e chiediamo che si spinga perché ci siano dei fondi per coprire i danni”.