di Mary Caridi -Ore decisive per sapere se la provincia intende dare seguito alle promesse di riapertura entro 2 mesi della strada provinciale, arteria di massima rilevanza per la piana, fatte dal suo assessore provinciale, Rosy Guarnieri. Il comitato si è formato spontaneamente, a seguito della chiusura della strada Lusignano/Villanova/ entroterra , colpita dalla frana e che tanti disagi e preoccupazioni sta creando nei cittadini e alle imprese che lavorano ai confini con Villanova d’Albenga. Nei giorni scorsi i lavori di messa in sicurezza si sono interrotti, si avvicina Natale senza che alcuna parola ferma sulla riapertura parziale, a senso unico alternato, venga affermata. Il comitato ha chiesto l’intervento del delegato alle frazioni del comune di Albenga, Roberto Tomatis, che si è protamente attivato per organizzare un incontro in Municipio con il Sindaco Guarnieri. Questa mattina alle 12 una delegazione del comitato avrà modo di esporre al primo cittadino albenganese, che è anche assessore provinciale in carica , tutte le preoccupazioni del territorio segnato dall’evento. Se la chiusura perdurasse le conseguenze sarebbero nefaste, sia per le imprese che sono già alle prese con la crisi economica generale, e che ora vedono i loro incassi dimezzati, sia per i lavoratori che vedono a rischio il loro posto di lavoro, che per i cittadini che devono percorrere chilometri per raggiungere sia le abitazioni che il luogo di lavoro. La parola passa alla Guarnieri che ha la responsabilità di far sentire la voce dei cittadini e degli automobilisti in provincia, chiedendo che i fondi delle calamità siano messi a sua disposizione, nel caso non fossero nella sua disponibilità. La politica deve risolvere questo problema, senza che rivalità o conflittualità tra politici cadano come macigni sulle teste dei cittadini che pagano le tasse.
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Vorrei andare all’incontro per sentire che scuse trovano.
Siamo buonisti speriamo che diano buone notizie.