“Promuovere e tutelare i prodotti tipici di qualità vuol dire valorizzare il territorio. Nel caso del pesto genovese siamo di fronte a un modo di essere fortemente radicato, a un pilastro dell’identità della cultura enogastronomica che insieme alla Marca Liguria costituisce un binomio importantissimo per tutta la regione. Perché oggi, dare concretezza ai prodotti di qualità è un passaggio decisivo per comunicare il territorio. Basti pensare al Trentino con le mele, alle Langhe con i tartufi e alla Toscana, al marchio Tuscany, con l’olio e i vini”.
Lo ha detto l’assessore al Turismo della Regione Liguria Angelo Berlangieri, intervenendo alla presentazione nella sede della Regione Liguria del “Pesto- Day’s”, la grande maratona dedicata al pesto da migliaia di chef in tutto il mondo.
Intanto iniziano ad arrivare le prime adesioni, fra queste, quella di Costa Crociere. A bordo delle 14 le navi della flotta, lunedì sono in programma lezioni , dimostrazioni di pesto e piatti pasta al pesto nel menu dei tanti ristoranti.
Le navi sono in navigazione in tutto il mondo: dal Mediterraneo ai Caraibi, dal Brasile all’Oceano Indiano, da Dubai al Mar Rosso. Curiosità anche alla Sciamadda, in via Ravecca, a Genova con il patron e “fainotto”Simone Bagolini che per la giornata di lunedi annuncia assaggi di farinata al pesto.