La confessione in tv. Il Sindaco Guarnieri non ama l’Inno di Mameli

di Mary Caridi- Nessuna sorpresa.  Che il Sindaco leghista di Albenga Rosy Guarnieri non provasse un moto patriottico verso l’Inno di Mameli, ma in linea con i suoi “compagni” di partito, a partire da Bossi, nutrisse una preferenza per il Va’ Pensiero, era già nell’aria. Nel corso della trasmissione televisiva andata in onda nei giorni scorsi, il Sindaco ha potuto rendere noto questo particolare a tutti. Ma era già accaduto a luglio nella serata conclusiva dello Sportivo dell’Anno che per una coincidenza fortuita si salvasse dal dover mettere la mano sul petto, come tutti i presenti sul palco, perchè tra le mani stringeva un mazzolin di fiori…

Ecco come si descriveva nell’articolo la piccola nota di colore della serata:  «Serata, quella del sabato 17 luglio che concludeva la kermesse sportiva con alti momenti di commozione nel pubblico che , numeroso, ha affollato il lungomare Colombo di Albenga. Una incredibile voce cristallina, la soprano Anna Maria Ottazzi, ha incantato tutti , con l’Inno di Mameli. Sul palco il Sindaco leghista Rosy Guarnieri non ha mosso ciglio, dopotutto anche se ai compagni della Lega l’Inno d’Italia è poco gradito, preferendo il Và Pensiero, un mazzo di fiori che lei stringeva tra le mani, mentre sul palco tutti avevano la mano sul petto, l’ha tolta dall’imbarazzo».

* A modo mio: la rubrica Corsara di Mary Caridi

16 Commenti

  1. Roonf, non dimenticarti della “grazia” con cui Bossi ha risposto alla signora di Venezia che esponeva il tricolore….l’Inno non sarà un capolavoro, ma è nato durante il Risorgimento; forse se invece della prima strofa lo si sapesse tutti fino alla fine ne sarebbe più chiaro il significato.

  2. L’inno di Mameli scelto dai comunisti!?
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  3. E’ il simobolo che va rispettato e onorato . La Bandiera, l’inno danno l’esempio dello Stato e l’autorevolezza di chi ricopre funzioni pubbliche dovrebbe essere indiscusasa ed esemplare. Parte tutto di lì. CHE INDECENZA!!!!!!!!!!!!!!!!!!

  4. Cara gente, forse nulla si è capito, non ce l’hanno contro la bandiera, ma solo all’inno, chi aveva deciso per quel inno?? Questa è la risposta, i comunisti!!!
    E per cio’ !!!???
    La signora Caridi, ha come il solito esaltato una notizia, come di solito si usa nella sinistra per attacchi demagogici, che portano al nulla.

  5. @unodialbenga- ma scusa se un sindaco va in tv a dire che è contro l’inno nazionale e su la stampa e anche qui un giornalista ne parla, pensava forse che a tutti stesse bene? ma quale polemica, scusa, è solo registrare che una parte della classe dirigente di questo paese è antiitaliana al punto di non riconoscersi nei fondamentali di un paese, l’inno , la bandiera. se uno ne scrive fa polemica? secondo te il sindaco voleva che passasse in silenzio la sua affermazione? lei le polemiche le ama e ci ha costruito una carriera politica. bella pubblicità per albenga andare in tv come scortata , giusto per dire: non venite ad albenga che non è sicura!

  6. Certo che noi italiani siamo troppo forti. In qualsiasi parte del mondo quando sentono l’inno nazionale si alzano in piedi in segno di rispetto (vedi statunitensi ma non solo). Qui facciamo polemiche sui calciatori che non cantano l’inno e poi abbiamo amministratori e politici che non amano o addirittura disprezzano il nostro inno. Tra poco cominceremo a bruciare pure la bandiera!!
    Attenzione non è un problema di idee politiche, ma solo di rispetto per la propria nazione. Se poi uno non ci si riconosce non capisco perché debba farsi eleggere per rappresentarla.
    Saluti

  7. @ mi sun d’arbenga: le domande che poni su cosa sia stato fatto per la sicurezza o la viabilità sono sensate e meritevoli di risposta, se c’è una risposta, ed eventualmente una critica a quasi un anno dall’insediamento, la polemica della Sig.ra Caridi sull’inno è invece un attacco gratuito e per nulla costruttivo e nemmeno meritevole di tutta questa attenzione.

  8. @roonf-pirates – mi consenta, ma è spettacolare la sua teoria. dunque : la giornalista raccontando quello che la Guarnieri stessa ha ammesso, cioè che non ama l’Inno nazionale, secondo lei denigra il Sindaco , mentre il Sindaco che è dentro le istituzioni e respinge l’Inno nazionale in favore del va pensiero è una vittima dell’aggressione giornalistica demagogica. Che dire è il mondo capovolto questo!

  9. Cara sig.a Mary, il suo racconto in sè, è un attacco denigratorio alla persona !!

    Brambilla leggi attentamente l’articolo !!!

  10. altra domanda, che cosa ha fatto per la viabilità ??…risposta: meno di nulla !!!..ha impiegato nove mesi per riaprire la strada per Alassio..e ora che avrebbe potuto dimostrare di servire a qualcosa (frana di lusignano) ha pensato bene di dimettersi per poter incolpare la sua collega delle proprie incapacità.
    Vuoi proprio che te lo dica: non serve proprio a niente è completamente inadatta ad amministrare…!!!

  11. uno di albenga…spiegaci cosa sta facendo questo sindaco per la sicurezza ?? ..ti rispondo: NULLA !!!!!!..se vuoi ti faccio la domanda di riserva !?

  12. Mi sembra poco rilevante per i problemi di Albenga se ami più l’inno di Mameli o Va Pensiero, ennesima occasione gratuita di attacco personale…

  13. neppure io rilevo attacchi personali da parte della giornalista !!..trovo invece che sia vergognoso che un sindaco che rappresenta l’istituzione possa disconoscere l’inno nazionale …!!!
    a questa signora però fà comodo la scorta che l’Italia le mette a disposizione !!!…VER-GO-GNA

  14. @roonf. mi sembra che proprio lei stia formalizzando attacchi personali alla giornalista che si e’ limitata a scrivere quello che si e’ verificato senza farne commento.
    E’ giusto che non aggiunga perche’ non sa cosa aggiungere se non la consueta denigrazione come usano le persone come lei. Cesare Brambilla

  15. @roonf-pirates- Onestamente io non capisco a cosa si riferisce quando parla di attacchi alla persona. Non sono stata io a dire che preferisco il va pensiero, ma il Sindaco Guarnieri e mi è venuto in mente l’episodio simpatico del mazzolin di fiori. Dove sia la demagogia è un mistero. Che poi lei mi iscriva di suo pugno nella sinistra italiana per poter attaccare il mio modo di fare giornalismo mi fa sorridere. Non ho alcun attacco demagogico da muovere verso il Sindaco Rosy Guarnieri e ne rispetto la carica, essendo stata scelta ed eletta dagli albenganesi . Poi l’episodio del “provvidenziale” mazzolino di fiori è descritto con ironia e dopo le dichiarazioni a favore del Va Pensiero anche simbolico. Un saluto. Mary

  16. Cara sig.a Caridi, e poi parla lei di demagogia !!!!??? Mi sa che lei poco ricorda, esprime un giornalismo odierno come tutti, solo facendo attacchi demagogici,alla persona, come d’altronde si usa nella sinistra italiana, altro non aggiungo, non merita attenzione.

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