A Savona convegno “Fiori e Diritti: l'incredibile viaggio dei fiori recisi”

Dietro alla vendita di un fiore c’è un’economia importante, in Liguria, in Italia e nel Mondo. Quanto importante? Nel mondo 1,3 milioni di ettari sono destinati alle produzioni florovivaistiche, per un valore che raggiunge quasi 37.000 milioni di euro e coinvolge circa 170.000 aziende. Centinaia di migliaia sono gli uomini e le donne che lavorando nelle serre rendono possibile il nostro acquisto dal fiorista.

Pochi sanno che l’Italia non è solo un Paese produttore di fiori, ma anche importatore dall’estero. Oltre 130mila tonnellate di fiori arrivano dal Sud del mondo per un valore di circa 400mila euro, principalmente dal Kenya, Etiopia, Ecuador e Colombia Non tutti sanno che la produzione di fiori, soprattutto nei paesi del Sud del Mondo, ha spesso gravi implicazioni ambientali e socioeconomiche: è causa di danni ambientali inestimabili, nasce da sfruttamento, privazioni e abusi, nasconde la storia di centinaia di migliaia di donne, uomini e bambini che lavorano in condizioni inique.

Mercoledì 26 gennaio dalle ore 10,30 alle 12,30 si svolgerà, nella Sala Mostre della Provincia di Savona in via IV Novembre, il Convegno “Fiori e Diritti: l’incredibile viaggio dei fiori recisi” in cui si parlerà del dramma sociale dello sfruttamento e dei gravissimi danni ambientali dei pesticidi nelle piantagioni di fiori del Sud del Mondo.

Il convegno è organizzato dalla Provincia di Savona e dal Movimento Fiori e Diritti che da alcuni anni si occupa di questi temi e del progetto di certificazione dei fiori recisi prodotti in Liguria, in collaborazione con il Distretto Floricolo del Ponente Ligure. La provincia di Savona da ben due anni sostiene il Movimento e ha reso possibile la realizzazione tutti i materiali editoriali e della mostra che sarà esposta dal 24 al 29 gennaio e che sarà visitata dalle classi delle Scuole Superiori coinvolte nel progetto.

Grazie al ruolo della provincia ben 300 alunni delle classi degli istituti L.B.Alberti, G.Ferraris e G.Della Rovere dal 24 al 29 gennaio saranno coinvolti in attività didattiche ideate e realizzate dagli esperti della coop. sociale Bottega della Solidarietà di Savona che dal 1994 si occupa di educazione alla mondialità nelle scuole della nostra provincia ed è parte del Movimento Fiori e Diritti. Interverranno al convegno del 26 gennaio: il Presidente della Provincia Angelo Vaccarezza, Cristiano Calvi, autore del libro Rose & Lavoro, responsabile del Movimento Fiori e Diritti e coordinatore del nuovo marchio di certificazione “Fiore Giusto” Sena Karegi Chabari* – coordinatrice campagne del Labour Awareness and Research Centre (movimento per i diritti dei lavoratori nelle piantagioni, Kenya).

Saranno presenti 100 studenti delle classi delle Scuole Medie Pertini e dell’Istituto per Geometri L.B Alberti che nel 2010 hanno già potuto lavorare al progetto didattico Fiori e Diritti. Durante il convegno saranno presentati per la prima volta a Savona i primi fiori liguri certificati da un punto di vista ambientale e sociale e verranno consegnati ai docenti nuovi materiali editoriali dedicati alla produzione di fiori recisi ed allo sviluppo sostenibile.

L’incontro si concluderà con la consegna simbolica di un mazzo di fiori locali certificati “Fiore Giusto” al Presidente della Provincia di Savona.