Memoria per la Shoah, senza dimenticare Gulag sovietici e Istria

«Con la giornata della memoria, oggi ricordiamo le vittime della Shoah. Cosa davvero buona. Meglio ancora, però, se non dimentichiamo anche “gli altri morti”, quelli causati nel secolo scorso da tutti i comunismi». Lo dichiara Eraldo Ciangherotti, Assessore ai Servizi sociali e Politiche giovanili del Comune di Albenga, in occasione della Giornata della Memoria dell’Olocausto che si celebra in tutta Italia.

Prosegue Ciangherotti: «Il treno della memoria, che, simbolicamente, parte oggi dall’Italia, a memoria della Shoah, per raggiungere i luoghi dell’olocausto ebraico, non termini la sua corsa senza essere passato anche dai Gulag sovietici. Facendo una fermata intermedia anche ad Istria, dove furono decine di migliaia gli italiani infoibati da Tito. Anche le vittime del comunismo sono degne di memoria. Occorre preservare la memoria , per raccontare la verità. Sbaglia chi cerca di cancellare il passato. La storia è sempre un tesoro di esperienze per la politica e la società tutta. È la verità che ci rende liberi».

7 Commenti

  1. Bene bene vedi araldo angheso che allora siamo tutti comunisti mangia bambini, ??? ha ha : sono pienamente daccordo con i colleghi di cui sopra . O stai zitto e non dire altre insulsaggini o cerca di fare qualcosa di meglio per albenga. Alla prossima. Cesare

  2. ………………..mi spiace dirlo Eraldo ma davvero certe volte dovresti proprio tacere.

  3. La verità è che lei, signor Ciangherotti, è una persona talmente insulsa, egocentrica e falsa che ormai i suoi sproloqui non fanno nemmeno più testo. E’ ormai risaputo che pur di apparire, non si farebbe remore a trasformare un evento fondamentale per la coscienza collettiva come il Giorno della Memoria nell’ennesima occasione per far parlare di se.
    Il giorno per ricordare i massacri delle foibe è il 10 febbraio, quindi per piacere si guardi un pò allo specchio e si renda presto conto di quanto ogni sua parola sia fuori luogo.
    Se ci tiene così tanto a far parlare di se, si occupi dei Servizi Sociali, cercando di fare qualcosa di buono per Albenga, invece di aumentare il costo dei servizi e nulla più.

  4. è vero, oltre ai nazisti ricordiamo i comunisti, se va bene i sovietici hanno pure ammazzato più persone

  5. «La Repubblica italiana riconosce il giorno 27 gennaio, data dell’abbattimento dei cancelli di Auschwitz, “Giorno della Memoria”, al fine di ricordare la Shoah (sterminio del popolo ebraico), le leggi razziali, la persecuzione italiana dei cittadini ebrei, gli italiani che hanno subìto la deportazione, la prigionia, la morte, nonché coloro che, anche in campi e schieramenti diversi, si sono opposti al progetto di sterminio, ed a rischio della propria vita hanno salvato altre vite e protetto i perseguitati.»
    Legge n. 211 del 20 luglio 2000 della Repubblica italiana.

    La Giornata della Memoria questo è, e non altro. Per dire e scrivere castronerie pseudorevisioniste i “politici” (?) hanno a disposizione gli altri 364 giorni dell’anno, festivi compresi. Però ogni tanto si potrebbe anche chiudere l’ufficio stampa 24/24h e stare zitti. Presumibilmente la cosa sarebbe apprezzata.

  6. vedo con rammarico che la nostra classe dirigente non ha capito nulla del significato della Giornata della Memoria (e della storia in genere)

  7. @giancherotto. come sempre fuori tempo e fuori tema. cosa c’entra istria gulag etc con la shoah. vuoi proprio metterti in mostra anche con co….te e altro. non sei un buono a niente (angheso) stattene zitto e spera solo che la richeri vnca nuovamente per ritornare a sproloquiare sui giornali. ma non hai verogna, torna a fare il dentista. se non ti aiuta la cei, il vescovo e altri fallisci anche nella vita. alla prossima Cesare Brambilla.

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