Frana di Lusignano/Villanova: le precisazioni dell’ass. Carla Mattea

di Carla Mattea – In relazione all’evento franoso occorso a Lusignano-Villanova, leggo oggi, purtroppo senza stupore, un articolo di Mary Caridi che travisa apertamente una mia frase per attaccare a fini chiaramente elettorali l’operato mio e della Provincia. La frase in questione infatti riportava semplicemente un fatto: mentre per l’evento franoso occorso a Murialdo non c’è una viabilità alternativa, per quello occorso a Lusignano-Villanova una viabilità alternativa, pur disagevole, esiste. Nessuna graduatoria quindi di “priorità” e men che meno l’idea di trascurare il ripristino della situazione albenganese a fronte di quella di Murialdo.

Sono due eventi conseguenti ai nubifragi che hanno colpito il nostro territorio ed entrambi, ovviamente, stanno ricevendo la massima attenzione ed il massimo impegno da parte mia e della Provincia, al fine di ripristinare la viabilità nei minimi tempi necessari. Purtroppo per risolvere una frana non basta “levare due massi dalla strada” e riaprire la viabilità , esponendo così chi transita per quella strada ad un estremo e costante pericolo, necessitano studi geologici, progetti tecnici, soluzioni stabili e definitive, il tutto nel rispetto della normativa vigente in materia di sicurezza.

Ma ancora non basta, servono anche i finanziamenti regionali, finanziamenti che, pur con tutte le nostre sollecitazioni, sono soggetti all’iter regionale. Io sono nata ed ho vissuto ad Albenga, amo la mia terra, conosco bene la situazione di disagio e condivido con la cittadinanza il desiderio di uscire immediatamente da questa situazione, a loro posso garantire che stiamo facendo tutto quanto è in nostro potere a questo fine. Ma certo non posso che biasimare chi, per portare qualche voto alle stanche casse del suo partito, strumentalizza anche gli eventi alluvionali e le frane.

Invito quei miei concittadini, a domandarsi se sarebbe saggio affidare la gestione del territorio in cui vivono con le loro famiglie ad amministratori che pensano di risolvere una frana in atto di quella gravità in mezza giornata, affittando una ruspa e “levando due massi dalla strada e riaprendo la viabilità.

* Carla Mattea – Assessore provinciale alla viabilità

9 Commenti

  1. Cara assessore, Lei parla della frana come se ne fosse un’esperta, eppure non hai mai fatto un sopralluogo!!! Infatti è già partito lo scaricabarile con la regione che non da i fondi: rendiamoci conto che la situazione non è ordinaria ma straordinaria, i soldi ci sono, basta tirarli fuori!!! Mary, hai fatto bene a raccogliere le lamentele delle popolazione, che ormai è arrivata al punto di scoppiare, dopo che per mesi non si è visto nessuno, e nessuno ha mai dato tempi certi basandosi su dati oggettivi e non politici (ricordando a novembre il ”tra una mese o due sarà riaperta”).

  2. ..Capisco i timori e le preoccupazioni dell’assessore Mattea, la quale, non essendo competente in materia specifica e non opossedendo alcuna preparazione nel settore del dicastero che si ritrova a gestire, …abbia una maledetta oaura e veda ogni problema tecnico come insormontabile. Ha tutta la nostra comprensione umana ma…non quella politica. Coraggio.!!!

  3. Ma in sostanza, cosa c’è di definito per quanto riguarda il progetto per la riapertura della strada??? Il progetto è pronto??? è definitivo??? In cosa consiste??? e la ditta è già stata scelta??? Credo che tutti dovremmo essere a conoscenza di quello che è previsto fare, ma soprattutto delle tempistiche reali perchè il disagio è veramente notevole e molte attività commerciali ne stanno pagando amaramente le conseguenze!!!!!

  4. la foto dimostra il buon rapporto con l’amministrazione di Albenga, visto che il ballerino è Vannucci. penso che si possa andare oltre la foto che a volte immagino serva per attirare l’attenzione su articoli. ora che è in ballo…balli!

  5. Si Lorenzo hai ragione , scrivo alle volte senza rileggere per far presto , sò di fare errori, a volte di essere poco chiaro, ma è stanchezza, psico fisica e dalle 5 di stamani che sono in piedi, ma tu hai capito benissimo, grazie.

  6. Posso comprendere il giornalista ma effettivamente come scrivi richi, l’immagine allegata all’articolo della signora caridi era molto polemica e pretestuosa e predisponeva i lettori a leggere con un certo filtro. Questo non è dovere di cronaca che deve essere imparziale.

  7. Ben detto Sig.a Mattea, sarebbe bella che si presenti al’incontro questa sera,per quanto riguarda il dovere di cronaca, sposo il pensiero della Sig.a Mary, ma non trovo corretto inserire quel tipo di fotografia,nel mentre una persona passa il suo tempo libero.

  8. …la vera frana che si è abbattuta sulla provincia sono proprio la Mattea e la Guarnieri…dovrebbero vergognarsi entrambi per come non siano riuscite a risolvere una situazione che sta causando enormi danni all’economia locale.

  9. Gentile Ass. Mattea, la frase che ho riferito nell’articolo non travisa affatto il suo pensiero che lei in questo suo comunicato di precisazione ribadisce ancora esattamente come da me riportato. Esiste una strada alternativa, dunque non è urgente come Murialdo. Se poi io riferisco di un’arrabbiatura dei cittadini lo faccio per dovere di cronaca: è circostanza veritiera poiché i cittadini si sono riuniti in un Comitato e non si sono certo addolciti dopo la sua frase. La questione di un mio “attacco a fini elettorali” è infelice, poiché io non sono iscritta ad un partito e non devo appoggiare, né stroncare proprio nulla. Per la carica che lei ricopre deve anche soportare e ascoltare le critiche dei cittadini che un giornalista ha il dovere di riferire, dando parola e voce ai cittadini e al territorio. Ho scritto che lei è di Albenga; non la conosco personalmente e non ho motivazioni di sorta, né antipatia personale: lei per me è un amministratore provinciale verso il quale nutro rispetto, ma non accetto accuse di travisamenti che non esistono. Cordialmente Mary Caridi

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