Alassio, Avogadro: spostare il mercato in una zona più idonea

di Roberto Avogadro – Già nello scorso Ottobre, quindi molto prima che partisse la raccolta di firme da parte degli ambulanti di Alassio per lo spostamento del mercato settimanale del sabato, A come Alassio – Lista Avogadro aveva nel suo programma un punto specifico in cui si impegnava a spostare il mercato dall’attuale sede di Via Pera – Via Gastaldi in quella nuova di Via Roma.

Quella dello spostamento del mercato in una zona più idonea è una esigenza che in questi ultimi anni, dopo l’apertura dell’Aurelia-bis, è diventata sempre più evidente e pressante, innanzi tutto per motivi di sicurezza e di inadeguatezza delle attuali aree. Lo spostamento del mercato nell’attuale sede, che io realizzai con fermezza nel 1994 nonostante manifestazioni e proteste, era stato fortemente voluto dalla cittadinanza e già programmato da precedenti amministrazioni che, però, non avevano mai avuto la forza ed il coraggio di portarlo a termine. Questo precedente, che allora fu vissuto negativamente dagli ambulanti, deve essere invece per loro adesso rassicurante, infatti dimostra che quando mi assumo un impegno lo porto a termine in maniera decisa, e l’impegno che adesso mi assumo è che entro sei mesi al massimo, dal giorno delle elezioni, il mercato avrà una sua nuova collocazione.

Mi dichiaro da subito disponibile ad incontrare le rappresentanze degli ambulanti per avere da loro suggerimenti su questa operazione nell’intento comune di riqualificare il mercato settimanale del Sabato ad Alassio restituendogli una forte valenza commerciale e turistica.

*  Roberto Avogadro – A come Alassio – Lista Avogadro

2 Commenti

  1. Ma in liguria ,non vi è una tradizione?? I mercati settiamanali in tutto il modo rimangono nello stesso luogo per secoli,invece in questa regione si spostano, con una facilità estrema, senza considerazione, ne degli stessi ambulanti ne di esercizi commerciali, che nel giorno di mercato,hanno altri incassi maggiori, forse anche disagio , ma signori è una volta la settimana, al massimo due mattine,in alcuni casi!! Rispettate le tradizioni e chi lavora !!

  2. Quando ero piccino alla televisione c’era un programma che si chiamava non è mai
    troppo tardi e si occupava di insegnare alle persone adulte analfabete a leggere e
    scrivere senza avere la gogna di una presenza in qualche aula scolastica, io spero
    che questo candidato abbia imparato che nella vita siamo tutti utili e che nessuno è
    indispensabile,l’onestà alla lunga paga sempre quindi dopo le elezioni sapremo se
    il verdetto sarà o no a lui favorevole, se sarà favorevole potrà gioire perchè gli si pone fiducia, se sarà sfavorevole dovrà solo fare un lungo esame di coscenza.

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