Fondi per danni alluvione, Burlando: “obiettivo importante raggiunto”

“La nostra regione, intesa come territorio, ha giocato una partita in maniera molto compatta con il coinvolgimento di forze politiche, Comuni, Province, commercianti e ha raggiunto un obiettivo importante. Questo dovrebbe essere un insegnamento anche per altre vertenze ancora aperte, come quella della sanità per esempio.” Lo ha detto il presidente della Regione Liguria Claudio Burlando durante il consueto appuntamento con la stampa dopo la riunione della giunta regionale del venerdì parlando dell’approvazione dell’emendamento da parte della commissione parlamentare del Senato che inserisce il finanziamento per le alluvioni che hanno colpito la Liguria a ottobre, novembre e dicembre 2010.

“Aspettavamo 100 milioni di euro – ha specificato Burlando – in realtà poi l’emendamento ha distratto qualche fondo a favore di Messina. Alla fine sono stati approvati 45 milioni per il 2011 e 45 milioni per il 2012 per un totale di 90 che, con i 10 già anticipati, danno un totale di 100 milioni. Insieme ai fondi per il Magra recentemente sbloccati, iniziano a essere una somma significativa per affrontare, almeno in parte, danni molto consistenti.”

“Ora il provvedimento deve andare in Aula, poi alla Camera con un iter che durerà ancora qualche settimana” ha continuato il presidente. “Dovremo poi capire quando questi fondi arriveranno materialmente, ma il solo fatto che siano stanziati mi consente in qualità di commissario di iniziare a programmare gli interventi, a cominciare da quello di via Giotto, e a affrontare alcuni nodi drammatici per dare un po’ di respiro a quanti hanno avuto danni. Non è ancora tempo di abbassare la guardia ma il passaggio alla commissione parlamentare che inserisce l’emendamento con il consenso del governo è un passaggio importante.”

“Per aiutare le famiglie, le imprese, i Comuni e le Province danneggiati useremo criteri molto oggettivi e equilibrati. Valutate le clausole dell’ordinanza della Protezione Civile per questi fondi – per i precedenti il rapporto di stanziamento fondi era di 70 per la pubblica amministrazione a 30 per i privati – cercheremo di dare risposte anche ai privati, le famiglie e le imprese. E’ evidente che con questi finanziamenti non riusciremo a fare tutto, dato che coprono un terzo dei danni accertati. Auspico però che, come abbiamo lottato tutti insieme per ottenerli, decidiamo insieme come spenderli senza inutili polemiche” ha concluso Burlando.

L’assessore all’Ambiente Renata Briano ha poi commentato la notizia del recente trasferimento alla Protezione Civile da parte del ministero del Tesoro dei 24 milioni di fondi per l’alluvione del dicembre 2009 che ha colpito la zona del fiume Magra in particolare e altri comuni dello Spezzino. “Posso solo dire: finalmente!”, ha detto l’assessore Briano. “Il prefetto Gabrielli, in occasione dell’incontro a Roma dal sottosegretario Letta, ci ha dato assicurazione che la Protezione Civile avrebbe girato alla Regione al più presto la somma.” – ha proseguito Briano – “Noi possiamo dare la stessa rassicurazione: il decreto è pronto e non appena i fondi saranno nella cassa della Regione il presidente Burlando, in qualità di commissario, potrà firmarlo.”

“Parte dei fondi, circa 11 milioni di euro, verrà dedicata alle somme urgenze che i Comuni avevano dovuto sostenere in seguito ai gravi danni che avevano subito e che risultano concentrate in gran parte nella zona del Magra ma anche in tutta la Liguria. Il resto dei fondi avrà come priorità fondamentale la messa in sicurezza del Magra attraverso la realizzazione di interventi strutturali, che stiamo concordando con Provincia e Comuni, per mettere in sicurezza tutta la zona. Inoltre – ha concluso l’assessore – abbiamo deciso di anticipare 2 dei 24 milioni a favore delle emergenze per il maltempo di dicembre 2010 per i il comune di Tellaro e la strada della Ripa a Fornola. Intendiamo rimpinguare la cifra non appena arriveranno i fondi dell’emendamento approvato oggi circa il maltempo del 2010”.