I Socialisti liguri si riconoscono nella proposta di legge di istituzione della “Giornata del riscatto nazionale” in ricordo delle azioni che il 9 settembre 1943 diedero inizio alla Guerra di liberazione e al secondo risorgimento italiano. La liguria, così come tutta l’Italia, ne fu protagonista.
«Dalla Spezia la flotta navale comandata dall’Amm. Bergamini non si piegò alle truppe d’occupazione naziste e, pagando il caro prezzo dell’affondamento di nave Roma, si riunì con l’esercito Italiano che operava nel sud d’Italia liberata, le nostre città liguri furono martoriate dai bombardamenti, la difesa delle fabbriche da parte dei lavoratori, i tanti civili vittime di rastrellamenti, barbarie e miseria».
«Una storia ancora da approfondire in merito alle responsabilità delle stragi ma che ci consente ricordando questi eventi, onorare il ricordo di chi si è sacrificato e, rivolgendosi in particolari ai giovani, trasmettere quei valori di giustizia e solidarietà fondamentali affinchè non si possano più ripetere simili tragici errori. La proposta di legge, presentata dall’On Andrea Orlando e sostenuta dalle associazioni combattentistiche, non può che trovare il nostro consenso – dichiara Maurizio Viaggi, segretario regionale del PSI – i socialisti si riconoscono in quei valori e sono consapevoli che il riscatto nazionale che si avvio il 9 Settembre 1943 con la lotta di liberazione nazionale, è una delle pagine di cui l’Italia è fiera».